Appena rientrato da una settimana a Villa Buruni con la mia famiglia (2 adulti e 2 bambini), ho ancora negli occhi e nel cuore i colori e le sensazioni visti e provate sull'isola. Una vacanza che si prospettava molto bella e si è rivelata incredibile!
I punti forti della guest-house sono tanti... Gestione italiana e referente in loco: Sara Poli è una professionista eccezionale; sempre presente, disponibile, conoscitrice dell'isola, della gente locale e degli usi e costumi del posto; non si può chiedere di più a chi ti deve seguire per una vacanza del genere. Alla sua bravura associa un'energia e simpatia contagiose che ti conquistano subito. La struttura ha il pregio di essere l'unica dell'isola ad accogliere turisti e quindi non si è mai "troppi", e soprattutto si ha uno staff dedicato che non delude mai; la Villa si trova a pochi metri dal mare, visibile dalle camere, e dal luogo dove si mangia. Le camere sono accoglienti, semplici e dotate dei comfort necessari (piccolo frigo, aria condizionata, prodotti da bagno, phon), oltre ad essere spaziose. Il team della Villa, costituito da ragazzi maldiviani e nepalesi è un punto di forza: c'è grande sinergismo e affiatamento; gli ospiti vengono coccolati e coinvolti, senza forzature, dallo staff che si prodiga per rendere migliore il soggiorno. Molto validi durante le escursioni per lo snorkeling nell'aiutare chi è alle prime armi e soprattutto nell'intercettare tutto ciò che di bello c'è da vedere sott'acqua. Il cuoco, Irè, è un portento con grande competenza e creatività in cucina. Il cibo è sempre al top, oltre ad essere abbondante (piatti italiani e maldiviani), con coccole e merende inaspettate. Menzione speciale a Kokko per il rapporto instaurato con i bambini. Le escursioni giornaliere valgono la vacanza in quanto si raggiungono isolette da sogno e punti per snorkeling mozzafiato: gli incontri con pesci, tartarughe e delfini sono praticamente garantiti; la barriera corallina appare ancora vivace e molto ricca, soprattutto in alcuni punti. Anche la spiaggia e il mare dell'isola di Buruni sono assolutamente meritevoli: per i turisti, c'è un'apposita bikini-beach, in cui è consentito comportarsi all'occidentale (con costume e bikini); nelle altre spiagge ed accessi al mare, bisogna attenersi alle regole locali in merito ad abbigliamento e comportamento (si è in un paese musulmano). Non ci si deve stupire, ahinoi, di trovare qualche bottiglietta e residui di plastica in giro: l'oceano restituisce ciò che l'uomo lascia in giro (ma in Villa c'è il massimo rispetto dell'ambiente e pulizia). Non vi sono alcolici sull'isola, ma nessuno ne ha sentito la mancanza ;-)
Concludo dicendo che noi siamo stati benissimo e che consiglieremo a parenti ed amici di prendere in considerazione questa soluzione di vacanza, ricordando e sottolineando le differenze tra guest-house e resort: chi parte deve esserne assolutamente consapevole. La scelta di venire qui, non può e non deve essere solo il costo! Grazie ancora a Sara e a tutti per il sogno che ci avete regalato!!!