Con la proprietaria Donatella Perrotti, gentilissima, ho avuto la possibilità di organizzare e prevedere ogni aspetto della nostra vacanza prima del nostro arrivo. Il nostro gruppo di 6 adulti e 7 bambini ha soggiornato per 15 giorni di agosto 2016.
Quando arrivi per la prima volta al casino di mare, al suo cancello, pensi di aver sbagliato strada. Invece è quello, perché i 50 ulivi per lato, lungo il viale di 100 e più metri, fa parte del giardino che si estende per 100 metri da ogni lato.
Se siete interessarti a una casa vicino al mare, questo è facilissimo da raggiungere a piedi. Vi attende una stretta spiaggia libera ma pulita, a parte i mozziconi dei fumatori, ma questo è un problema trasversale. Da google maps è ben visibile la vicinanza alle spiagge attrezzate e al centro del paese.
La casa ha una attrezzatissima e pratica cucina, anche bella. Comunica con due soggiorni unito da un gran arco e la zona living è piacevolissima, anche bella. Il piano superiore è dedicato a tre camere da letto, giganti, due bagni, e una sala tanto ampia da aver ospitato 4 letti. Anche bello. La casa non finisce qui: c'è un ampio terrazzo con tavolino poltrone e divanetto da esterni, un'altra cameretta nella torre e camera matrimoniale e bagno nella dependance vicino la cucina e l'orto, il ricco orto dal quale abbiamo raccolto melanzane pomodori peperoni fichi rosmarino basilico sedano. E ancora tutto bello. Ė bello ritrovarsi in armonia con questo luoghi.
Come ospiti al casino di mare Perrotti abbiamo potuto conoscere un'altra Campania, un'altra regione salernitana, l'antico ambiente della costa amalfitana. Se per esempio oggi Amalfi è un pittoresco quadro affrescato di negozi, un tempo era ben altro. Di quest'altro, un po', è rimasto nella cultura di poche persone, nei loro modi, nelle loro cose, nelle loro case.