Il comune di Ostuni (circa 33.000 abitanti) sorge sulle ultime propaggini della Murgia meridionale. La sua città vecchia, detta La Terra, è inconfondibile l'accecante monocroma colorazione del suo abitato, rigorosamente di bianco. Le case tinteggiate di calce e la peculiare topografia hanno fatto meritare epiteti fiabeschi, come Città Bianca, Regina degli Ulivi, Città Presepe, Ostuni è un affascinante groviglio di stradine anguste e tortuose, un susseguirsi di corti, piazzette e vicoli che un tempo facevano capo a cinque porte che si aprivano nella cinta muraria, munite di torri, piombatoi e bertesche. L'unica vera strada che raggiunge il vertice del 'cono' e che divide il centro storico in due parti è via Cattedrale, mentre tutte le altre che lo intersecano sono vicoli ciechi o scalinate strette e ripide. Qui si trovano abitazioni cubicolari, spesso scavate nella roccia, unite da archi e semiarchi che fungono da contrafforti e da sostegno; come pure palazzi che, per gli stemmi gentilizi, i portali e la varietà delle linee architettoniche, con macchie d'ocra dorato ombreggiano l'accecante bagliore del bianco labirinto, Sulla sommità del colle, infine, si erge la Cattedrale, mirabile sintesi di elementi romanici, gotici e veneziani, che domina la Piana degli ulivi secolari fino al mare. Lungo i diciassette chilometri di costa del territorio di ostuni, in un meraviglioso gioco di colori, si snodano lunghe spiagge con dune coperte da macchia mediterranea e un alternarsi di calette sabbiose e costa rocciosa. il litorale di ostuni oggi rappresenta una delle località di maggiore attrazione turistica balneare della Puglia. le strutture ricettive presenti, tra villaggi, campeggi, residences, appartamenti per vacanze, presentano una tipologia di offerta delle più complete, capace di soddisfare le più svariate esigenze dei turisti
La natura, con le sue piante, animali e insetti ha così di nuovo preso il suo magico sopravvento: tra gli ulivi secolari ci sono molti uccelli rapaci, sono tornate a brillare le lucciole e, in primavera e in estate, è particolarmente intenso il profumo delle erbe selvatiche che circondano i sentieri per raggiungere la sommità delle colline.
Questo è un angolo di mondo ricco di un fascino semplice e profondo. Le distanze sono brevi, i paesaggi mutevoli e tutto è a dimensione d'uomo. Uliveti e vigneti con i tanti muretti a secco e i muri bianchi di calce delle case disegnano queste serene e solari campagne. E' la magia della Murgia dei Trulli e delle Grotte. Cisternino, Fasano, Locorotondo, Martina Franca, Alberobello, Castellana Grotte, Polignano, Monopoli, sono i centri più significativi della zona. Questi paesi, nonostante siano vicini, sono tutti molto diversi tra loro. Quello che c'è da vedere ve lo dicono le guide. Non mancate però di soffermarvi sulle dimensioni delle architetture : le case bianche di Ostuni, i trulli, i palazzotti rococò di Martina Franca. Il loro fascino è lo stesso dei giocattoli e delle miniature e cattura la fantasia. E poi passeggiare in queste campagne ordinate come giardini, anche fuori stagione, persino d'inverno, permette di scoprire come i campi siano sempre un'alternanza ininterrotta di fioriture. Vagabondare tra gli ulivi secolari, visitare le tante masserie, quelle povere perchè luoghi di lavoro o ricche perchè dimore nobiliari, è il sistema per comprendere cosa voglia dire 'a dimensione d'uomo' e la bellezza dell'equilibrio e della semplicità. Non è un caso che questi luoghi siano stati prescelti da molti per lunghe vacanze o per le sospirate fughe dalle città, attirati dal buon vivere, dal buon cibo e dalla ospitalità della gente di queste contrade.
Dalla collina in giù, vi è solo una lunga distesa di ulivi che accendono di riflessi argentei l'agro ostunese, in forticontrasto col cielo di un azzurro intenso che va a sfumarsi nel mare. La costa si estende per venti chilometri circa in un susseguirsi di baie tra frastagliate scogliere con un retroscena di verde macchia mediterranea. I visitatori quindi potranno scegliere tra le tantissime spiagge dalla bianca sabbia finissima o la scogliera, usufruendo di uno dei fondali tra i più variegati della zona. Il primo scorcio di costa, avvicinadosi ad Ostuni dalla direzione Nord, è costituito da un insieme di dune fossili coperte dalla verde macchia mediterranea. In questa zona, si trovano spiagge come Lido Bosco Verde, Lido Morelli, ed il Pilone che è una località completamente immersa nel verde con una lunga costa sabbiosa, vigilata dalla tore di San Leonardo del XVI secolo. Seguendo questo percorso, si incontra poi Rosa Marina suggestivo villaggio di bianche villette sparse su un vastissimo territorio fra i più esclusivi della costa. All'interno, i residenti vi possono trovare tutti i comfort adatti per passarvi una vacanza veramente rilassante. Poco dopo, si trova Monticelli, una tranquilla atmosfera avvolge il villaggio a ridosso dell'azzurra costa che conserva alcuni ruderi dell'età del bronzo e Diana Marina, piccolo villaggio ancora in costruzione. Villanova è il centro, almeno per posizione, della costa ostunese. Anticamente chiamata Petrolla, è una località di notevole importanza storica grazie soprattutto alla presenza del porto locale, nel quale vi risiede un basso castello fortilizio del XVI secolo, che è stato valido punto di approdo per pescatori e natanti da diporto. Dai vasti arenili del primo tratto di costa, si passa alle insenature di Gorgognolo, ma soprattutto di Costa Merlata, che prende appunto nome dalla forma della scogliera, e Santa Lucia, continuando poi verso Torre Pozzella, costituita da piccole baie dominate da una torre di vedetta del XVI secolo. L'ultimo lembo di costa, di rara bellezza, comprende un nugolo di spiagge, tra cui la più importante è Lamaforca. Qui vi risiede un importante villaggio turistico di fama internazionale quale la 'Valtur'.