Gentile Sig. Mario,

Ci dispiace molto che lei non si sia trovato bene nel nostro campeggio. Il nostro sito rispecchia esattamente la realtà. Escludiamo categoricamente che il campeggio era sporco, quindi la parola fatiscente mi sembra abbastanza fuori luogo.

Abbiamo il personale preparato che pulisce quotidianamente tutti i viali e i bagni comuni vengono puliti e sanificati 4 volte al giorno. Abbiamo inoltre i nostri collaboratori a tempo pieno che si dedicano esclusivamente alla manutenzione.

Quello che lei chiama baracche, sono le strutture fisse dei nostri abbonati che non sono uniformi, ma fatti secondo i gusti personali del cliente.

Sulle piazzole fronte lago ci sono effettivamente degli alberi ancora giovani che abbiamo piantato pochi anni fa a causa di una tromba d'aria che ha abbattuto circa 300 alberi tra grandi pini e pioppi. Per fortuna la struttura dispone di almeno altre 1.300 piante circa.

Abbiamo comunque delle belle piazzole ombreggiate nei viali laterali ed alcune hanno una bellissima vista sul lago.

Il mini-market si chiama così perché vende generi di prima necessità, un vero supermercato si trova a solo 1 km circa dal campeggio.

La piscina a giugno é sempre abbastanza vuota purtroppo quest'anno per il problema Covid quindi non capisco dove lei abbia visto pallonate, materassini e tuffi quando sono vietati, qualora ci sia stata qualche tolleranza al riguardo non credo sia un problema così trascendentale soprattutto in bassa stagione quando la piscina é semivuota.

Quella che lei definisce "rete" è la recinzione del campeggio che divide lo stesso dalla spiaggia esterna pubblica, non ci risulta inoltre che i pescatori del Trasimeno si danno alla pesca notturna, inoltre la pesca è un'attività che mal si sposa con il chiasso.

Cordiali saluti

Simona