Decido di dedicare questa estate a visitare il Monferrato, comincio dai castelli ( info nel sito Castelli Aperti) e questo è il primo che visito. Temo di aver cominciato troppo bene e gli altri mi deluderanno. O forse no, ma difficilmente troverò un anfitrione così piacevole come il conte Niccolò che ti accompagna per due ore con racconti, aneddoti e piacevolezze. Uomo d'altri tempi, amante di libri e stampe che cerca di mantenere il castello con un minimo di cambiamenti senza trasformarlo (vedi Guarene) e conservando il fascino della storia. Che è davvero ricca come ci viene raccontato davanti l'albero genealogico che tiene una parete. Su e giù per stanze fino alla vista dalla torre, e poi alle cantine e al museo di attrezzi di una volta che è davvero un museo pieno di oggetti non quattro cose "di pessimo gusto" come a volte capita di trovare in pseudo musei contadini. E i bimbi in visita, se sanno guardare con occhi attenti e non si perdono a fare selfie, scopriranno oggetti dimenticati e la cultura dei loro nonni che sta svanendo nella nebbia. Ma oggi è una bella giornata di sole e il Conte Niccolò la rende ancor più sfavillante.
Un aneddoto: nel parco sotto il castello gli arcieri si allenano, mi avvicino ad un ragazzino vestito da Robin Hood e gli dico sai che il mio libro preferito era Robin Hood l'hai letto? e la mamma lady Marion lì accanto mi risponde per lui (come direbbe Flaiano ma temo non sia una citazione) "no, però ha visto film".

Siamo capitati in questo castello quasi per caso, la zona è ricchissima di antiche dimore e se si è appassionati di storia e arte c'è veramente l'imbarazzo della scelta.
Questo castello, però, è veramente speciale!
Le visite guidate si svolgono solo la domenica a partire dalle 15.30.
Ad aprire, letteralmente, le porte e le stanze del castello è il proprietario in persona : il conte!
Tra aneddoti, accurate spiegazioni, una incredibile passione per la creatività e la ricerca della poesia in ogni cosa ed in ogni singolo oggetto, la visita diventa presto una esperienza affascinante ed anche divertente!
A differenza di altri castelli dove tutto è custodito dietro una teca qui si può vedere e sentire la storia da vicino.
Incredibile la collezione di libri!
Come se non bastasse all'interno del castello (che è veramente ma veramente maestoso) si troveranno sparse qua e là opere d'arte moderna, alcune donate da illustri artisti altre opera dello stesso Conte.
Una ricerca raffinata di antico e moderno, che dire... dovete andarci assolutamente!