Il castello ..... continua a essere chiuso 😡 . Il paesino è tenuto molto bene. Bisogna rendere Leggi il seguito
Il castello ..... continua a essere chiuso 😡 . Il paesino è tenuto molto bene. Bisogna rendere Leggi il seguito
accompagnati dal sindaco in persona per una banale coincidenza un luogo con delle grandi Leggi il seguito
Sabato 25 aprile, dopo aver passato la giornata a Matera, io e la mia ragazza, con una coppia di amici, abbiamo deciso di recarci a Grottole per visitare questo piccolo borgo.
A Grottole, infatti, sorge un castello feudale che si vuole edificato nell'851 dal principe longobardo Sichinolfo di Salerno.
C'è una leggenda legata a questa castello, ormai in completo abbandono, che è simpaticamente riportata anche nel sito istituzionale del Comune di Grottole.
Si racconta che nel castello vi dimorasse una giovane e bellissima dama, Abufina, ed un giorno mentre era intenta a ricamare nella torre fu raggiunta da un messaggero a cavallo il quale gli portava un messaggio dal suo amato che combatteva una guerra in paese lontano.
Il messaggio recitava "Vieni, Abufina, vieni da me; io che uccido i nemici, me l'amore mi uccide; vieni, Abufina, vieni da me: insieme con te al castello di Grottole sol tornerò; fà presto, fà presto...".
La dama partì immediatamente in sella al suo bianco cavallo. Ma, mentre stava guadando il fiume Basento, il cavallo accecato dal riflesso del sole sulle bianche pietre la lasciò cadere ed ella annegò.
Dunque ancor oggi, secondo la leggenda, nei mesi di primavera (da Aprile ai primi di Giugno) nelle notti di luna piena è possibile intravedere il suo fantasma dietro la finestra del torrione.
Nel sito ufficiale del Comune di Grottole vi si fa riferimento ai resti di una lapide apposta nel medioevo, dal signore del Castello, nella quale vi è riportato il particolare episodio.
Leggenda a parte, che comunque è stata riportata su molti siti web, il castello di Grottole è comunque interessante, nonostante sia in uno stato di totale abbandono e non sia fruibile. Si può giungere fin sotto alla torre e intravederne l'interno dal cancello che sostituisce il portone d'ingresso.
Dalla salita del castello, e dal piazzale antistante ad esso, è possibile godere di un bellissimo panorama quasi a 360°, dal paesino di Grottole dominato dalla Chiesa diruta di San Luca e Giuliano, alla valle attraversata dal biondo fiume Basento che riflette i dorati raggi del sole.
Insomma, anche se non visitabile al suo interno, se si è di passaggio, è consigliabile una sosta per giovare del meraviglioso panorama che ben si presta alle fotografie.