Siamo stati a Tagliente. E' un posto unico, l'ultimo grande bosco rimasto con al centro una villa di metà' 800. I lecci ed il lentisco sono imponenti ed antichi e i muri di pietra che dividono le piante dai pascoli sono conservati alla perfezione. Vi si allevano ancora cavalli murgesi bradi e mucche. La villa e gli arredi sono meravigliosi, la cappella con le volte a vela dedicata a San Martino e' ancora consacrata e il fascino del posto sta nell'aver conservato intatta la patina del tempo. Bellissimi i trulli accanto alla villa, costruiti a secco, senza malta, anche al loro interno, e l'orto a gradoni nel quale si entra attraverso un passaggio bianco ed elegante. La tenuta e' a 400 metri di altitudine, anche nel pieno dell'estate non è mai troppo calda e oltre il bosco si vede il mare del golfo di Taranto. La piscina nel giardino all'italiana e' nuova e ben integrata. A colazione vengono offerti prodotti del luogo e torte preparate nella fantastica cucina della casa, rivestita di maioliche. I padroni di casa sono preziosi e vi daranno tutte le indicazioni per conoscere i dintorni. Fatevi mostrare il fantasma di Napoleone che vi guarda da Sant'Elena.