Chiarisco: non mi riferisco alla qualità dell'alloggio, e per un semplice motivo, ovvero che non mi è stata data la possibilità di potervi eventualmente soggiornare. Siamo stati a Mauritius per le vacanze di Natale 2009 ed essendo incappati in una brutta sistemazione a Grand Baie, siamo andati a Trou aux Biches per cercare un'altra camera. Avevo già letto parecchio sul residence, quando ho visto l'insegna, ci siamo fermati, siamo entrati per il cancello e abbiamo cercato una reception. Credo che nessuno al mondo possa dire che questa sia una pratica inusuale o persino illegale, giusto? Non abbiamo trovato un campanello, un cartello, nulla e quindi abbiamo fatto il giro e siamo andati dalla parte fronte mare, dove abbiamo visto un uomo sui 45, biondastro con baffetto (hitleriano, ora lo posso dire) cui timidamente abbiamo chiesto in inglese - e lui ha risposto in inglese da madrelingua - se c'era una reception. Risposta: NO. Se sapeva dove fosse il proprietario: NO. Se poteva aiutarci a trovarlo: NO. Ah, mi pare di capire che la risposta sia no, ho detto, abbiamo ringraziato (!!!) e ce ne siamo andati. Ma mentre ci dirigevamo all'uscita, quello con una faccia scandalizzata ci è venuto dietro e ha iniziato a blaterare che quella era una private propriety e che doveva assolutamente chiudere il cancello per evitare intrusi. Io sono rimasta così scioccata che non ho saputo reagire: non mi era mai capitato di essere trattata in una maniera così insultante!
Sia chiaro, qui è in gioco pure quella che ormai mi sento di definire come la tipica disorganizzazione mauriziana, sarebbe bastato un campanello prima del cancello - non c'era, oppure era accuratamente nascosto -, un cartello, un'indicazione su come contattare il proprietario. Oppure che si attrezzino, 'sti mauriziani, come succede per i B&B in Irlando: No vacancy, per esempio, se quello fosse stato il caso. Chi lo saprà mai.
Il proprietario però dovrebbe venire a conoscenza di avere ospiti che buttano fuori altri potenziali ospiti.