beh, in italia tutti sanno che ci sono posti fantastici ma pochi come questo, che immerso nelle colline emiliane, con ottima cucina e con la compagnia del capo folletto Virgilio e consorte si passano giornate meravigliose.Che dire di più bisogna solo andarci per rendersene conto,ma mi raccomando non tutti insieme senno io non trovo più posto
Booking.comBooking.com
Booking.com
Una settimana fa, per caso, dopo aver visto il Castello di Matilde di Canossa abbiamo fatto conoscenza con il folletto Virgilio. Camere nuove, pulite e c'è pure il bagno che profuma di caramelle (cit. dei miei bimbi).
La fantasia si sprigiona in questo luogo. Virgilio da abile falegname ha ricostruito un piccolo percorso con tanto di casetta e attraversamento folletti.
Il proprietario è venuto a prenderci al ristorante, ci ha dato una camera con il nome della nostra piccola Matilde. La colazione ottima ed abbondante...ce ne siamo andati che erano ormai le 10.30. Tra una fetta di pane tostato e ottime marmellate bio è stato piacevole ascoltare le storie del folletto viaggiatore. I bambini hanno potuto giocare con souvenirs da tutto il mondo. Il posto è immerso in un luogo verde e tranquillo. Ottima esperienza!
le camere sono molto belle e appena ristrutturate, ....molto meglio di come appare sul sito.
La colazione buona e abbondante,
Il signor Virgilio è pronto a dare una infinità di consigli, per preparare un itinerario su misura, .... ha anche allestito una stanza ad "ufficio informazioni".
Fù nel lontano 2005,a reggio c'era il mitico primo concerto del liga a campovolo e per passare la notte l unico posto che trovammo fu questo,con una gentilezza del sig Virgilio incredibile,addirittura ci offrì inizialmente la sua stanza perché era al completo poi fortunatamente se ne liberò una .
Esperienza indimenticabile, ripetuta poi con calma,clima super accogliente, colazione fantastica e luoghi circostanti...a dir poco incantevoli.
Mi sono ripromesso di andare a trovarlo,
E ci andrò.
Ottima scelta,
Unica pecca : forse un pelino fuori mano,ma vista l'ubicazione del posto, uno scenario così, in centro città ,sarebbe impossibile.
Che dire, io e mia moglie abbiamo deciso di festeggiare il nostro anniversario di matrimonio nelle terre matildiche e dove siamo finiti? nel borgo del folletto, ovvero, nel piccolo regno di Virgilio.
Una notte, una sola notte, ma è bastata per innamorarsi di questo posto.
B&B ben tenuto, camera essenziale, pulita, e con tutte le comodità (bagno ed asciugamani inclusi) colazione non eagertata, ma giusta, con marmellate bio, latte, caffè, the, crostata, miele, yogurt, bignè... ma, soprattutto, la calda accogliena di Virgilio, vero e proprio folletto, e della sua compagna Daniela.
Con loro abbiamo trascorso una splendida serata (insieme ad un'altra coppia di ospiti) a cena da Bonny (vedere la recensione), dopo che Virgilio ha cercato e prenotato per noi la cena!
Ospitalità, gentilezza, cortesia, simpatia, cosa si vuole di più?
Ecco, se una pecca devo trovare, forse questa è la posizione del posto, purtroppo un pò distante dalle varie attrazioni del luogo (casetello di Canossa in primis), ma la cortesia e l'ospitalità di Virgilio sono impagabili.
Da torarnarci e consigliato a chi vuole trascorrere un tranquillo e magico weekend (o qualche giorno in più, perché no?)
Con la mia famiglia abbiamo trascorso una breve vacanza in questo b&b, in posizione strategica per visitare le terre di Matilde di Canossa. La mattina andavamo in terrazza, con un'ampia vista sulle colline, per fare un'abbondante colazione servita dal proprietario, che ci deliziava con le sue marmellate biologiche fatte in casa (consiglio quella di mandarino). Il signor Virgilio è molto amichevole e sempre disponibile nel consigliare gli itinerari migliori per la giornata. Abbiamo pernottato nella casa appartenuta alla sua famiglia, che, nonostante gli ammodernamenti, conserva ancora i pavimenti in palladiana, la vecchia cucina economica, attrezzi e pentole di una volta. E' stata una vacanza nello stile originario del b&b, quando il viaggiatore si ferma per conoscere persone autentiche, e nei ricordi non rimangono solo i luoghi ma anche scorci di storie delle nostre vite.
