Un po' di paranoie iniziali: ztl, strisce blu, strisce gialle, zona A, zona B, varchi, pass da esporre, auto parcheggiata a più di due metri dalla reception. Ma si tratta chiaramente della parcheggite congenita che mi affligge dal giorno del foglio rosa, per cui voi non preoccupatevi. D'altro canto, tutto dimenticato nel momento in cui Monica ci accoglie sorridente e ci mostra la camera. Piccolina, sì. Ma di una pulizia quasi maniacale, dotata di ogni comfort (cassaforte compresa, a lenire parzialmente il mal di parcheggio) e soprattutto di una vista sul mare che nutre l'anima ogni mattina. La colazione viene servita alla pasticceria di fianco ed è la ciliegina sulla torta. Faccio dunque incetta quotidiana di crostate al farro e succhi con chili di frutta a pezzettoni. Ed il solito bicchiere di acqua e limone, ovviamente. I particolari? Li abbiamo. Deliziose caramelline alla frutta a disposizione sul banco della reception, divorate a mitraglia ad ogni passaggio in entrata e in uscita. Il costo? Senz'altro l'ultima nota di merito. Bravi.