Tanto per cominciare ringrazio Antonio, il proprietario che ti fa sentire subito a tuo agio e ti propone i cibi e i vini con passione e competenza. Subito si è avvolti da musica di sottofondo di qualità e a volume giusto. I tavoli sono apparecchiati un po spartanamente con tovagliette di carta, ma la qualità del cibo fa subito perdonare questo particolare.
Per i vini del territorio ci siamo affidati agli ottimi consigli di Antonio che ci ha fatto provare una ottima bottiglia di Vermentino.
I piatti i erano veramente belli e buoni, sopra tutto il risotto al nero di seppia con gamberi, uova di salmone ed altro che non ricordo, però allego la foto.
Ho letto alcune critiche su TA sulla quantità delle razioni e sul prezzo delle portate.
Secondo me la ristorazione moderna sta andando in questa direzione; piatti belli, raffinati, con ingredienti "preziosi", con porzioni non esagerate.
Prezzi tendenzialmente non popolari. Bisogna tenerne conto.
Vino e cucina si pone in questa scia della qualità senza esagerare sul conto.
Alla fine il conto in 4 con 4 primi, 3 secondi, 2 dolci, acqua e 1 bottiglia di vino è stato di 160 €. In linea con i prezzi di Chiavari.