Siamo capitati per caso in questo ristorante, in una domenica di maggio. Oltre a noi sono presenti un'altra cinquantina di clienti, molti dei quali hanno prenotato. Una cameriera, senza portarci un menù, ci propone un antipasto misto di terra - salumi e formaggi locali, ci ha detto - e come primo gnocchetti al ragù di cinghiale. Accettiamo, dato che non sembravano esserci alternative. Ci viene portato in tavola un piatto con tre pezzetti di formaggio, una decina di fettine di salsiccia secca, quattro fettine striminzite di pancetta e alcune fette semitrasparenti di prosciutto, in totale forse 70/80 grammi di prodotti che sanno di confezionato. Il primo non è male: la porzione non è abbondante, ma la pasta è ben cotta e il ragù è abbastanza buono. Dopo aver finito il primo, aspettiamo un quarto d'ora che si avvicini una cameriera e le chiediamo se per secondo possiamo mangiare una grigliata mista di carne; attendiamo 15 minuti prima che torni dicendoci che in cucina possono prepararci una grigliata mista con hamburger, pollo e fettina (provenienza sconosciuta). Dopo 20 minuti ci viene servito un piatto con due pezzetti di pancetta di maiale, due fettine e un unico pezzo di salsiccia: mangiamo la grassissima pancetta, ma salsiccia e fettina sono a dir poco disgustose e ristagnano sul piatto. Concludiamo il pasto con un caffè annacquato. Totale: 50 euro. Che, se il pasto fosse stato decente, sarebbero stati un ottimo prezzo... Se, appunto. A non rivederci!