Rembrandthuis (Casa di Rembrandt) è un’abitazione di tre piani su un canale, dove l’artista soggiornò per circa venti anni, creando l’atelier dove dipingeva i suoi quadri e insegnava l’arte ai suoi numerosi allievi. Nonostante la sua redditizia attività Rembrandt finì in bancarotta e, per far fronte ai propri creditori, fu costretto a vendere tutti i suoi beni, compresa la casa. Attualmente la casa è adibita a museo e la visita compresa nella “I Amsterdam card” è una delle cose da non perdere a Amsterdam. I diversi ambienti, dal piano terra all’ultimo piano allestiti con gli arredi originali (singolare l’armadio letto molto diffuso in nord-Europa nel ‘600) rendono bene l’idea di come viveva e lavorava l’artista. Una stanza accoglie tutte gli oggetti che il pittore aveva collezionato: conchiglie, busti romani, carapaci di tartarughe, corazze… Ottime le audioguide che spiegano in modo agevole gli ambienti dislocati nei vari piani. Interessanti le dimostrazioni di alcuni artisti di come Rembrandt preparasse i colori miscelandoli tra loro, e illustrazioni di tecniche di incisione con una originale pressa di legno.
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