Il posto offre principalmente piatti piccoli e ricercati (chiamati gourmini) a un prezzo paragonabile a quello di una normale portata in un ristorante di Palermo (7-9 euro). Fin qui andrebbe bene, poiché il target del locale non è quello di un normale ristorante. Tuttavia la qualità finale del prodotto lascia un po’ a desiderare. Per un tale prezzo e quantità ci si aspetterebbe una maggiore ricercatezza di sapori/ingredienti/abbinamenti/consistenze. Esempio: le polpettine di spada erano asciutte e legnosette; il polpo con patate aveva come punto forte l’esser stato colorato con prezzemolo (abbinamento abbastanza standard, se non ovvio, del pollo con patate).
In aggiunta al cibo il posto offre poi cocktail ricercati e molto particolari, serviti in bicchieri speciali e/o con acque aromatizzate, etc. La qualità dei cocktail è decisamente buona, anche se, pure qui, per 10 euro ci si aspetterebbe un po’ più di un 100 ml di cocktail, per quanto raffinato.
In definitiva, c’è da lavorare.