Ottima location in campagna alle porte di Pavia, apericena con risottata, antipasti della casa, vino, spumante, musica, ampi spazi saloni e veranda sotto al portico. Disponibilità da parte del proprietario buona organizzazione x musica, taglio torta e festeggiamenti finali ... Festa riuscita gli ospiti hanno gradito tutto

Ho prenotato per 11 persone, tra cui cinque bambini, per ieri sera 27 dicembre 2019 alle 20,00. All'arrivo una ragazza che ci accoglie ci dice che la prenotazione era stata annullata! Un poco in imbarazzo, chiama il proprietario il quale ci dice che si trattava di un altro gruppo, quindi ci aspettavano. Ci accomodiamo in una sala fredda e sporca nella quale iniziano a spostare i tavoli per sistemarci (quindi non ci aspettavano). Lo sporco ed il cattivo odore, il freddo, senza parlare dell'accoglienza pessima, sono stati elementi sufficienti per farci rinunciare all'esperienza della cena e, con una scusa, siamo andati via. A
mai più rivederci con la speranza che il servizio sanitario locale, e magari anche la finanza, visiti questo posto al più presto!

Siamo capitati qua per caso passando per andare all oasi e ci siamo fermati una domenica a pranzo. Location bella, antica. Una cascina con ristorante interno e tettoia esterna. C’è anche un piano superiore. All esterno fienili con galline , trattori etc.
Menu essenziale con un antipasto ,4/5 primi e secondi e tre dolci. Tutte le portate fatte con prodotti loro: pomodori, dolci, frutta. Molti prodotti della zona come i salumi. Insomma sempre prodotti di qualità. Tutti cibi comunque nella norma, niente di eclatante. Salumi normali , primo così così , pane secco e dolce piuttosto posso. Personale gentilissimo e simpatico. Abbiamo chiacchierato piacevolmente del più e del meno. Tutto sommato una pausa pranzo piacevole ma il posto è molto trasandato: polvere e ragnatele ovunque, tovaglie bucate, attrezzi arrugginiti. Andrebbe un pelo sistemato