Frequento Trieste da quando sono nato (i miei genitori e mia moglie sono "indigeni") e occasioni di mangiare e bere in locali del posto, va da se, ne ho avute in abbondanza.
Ho scoperto questo ristorante recentemente ed è ormai una tappa obbligata di ogni mia sosta in zona.
Atmosfera davvero piacevole, arredamenti particolari, curatissimi e accoglienti e personale che definire cordiale è davvero riduttivo.
I piatti hanno ingredienti locali, spesso ricercati, che, come il culatello di Sauris, sono legati all'eccellenza del territorio. La preparazione eccellente.
Per i vini servirebbe una recensione a parte. Numerose le etichette, provenienti da tutto il territorio nazionale e internazionale ma con un'attenzione particolare ai prodotti regionali che, si sa, sono uno dei fiori all'occhiello dell'Italia. Il valore aggiunto sono la competenza e la capacità del personale a spiegare le caratteristiche di ogni etichetta e a trovare il prodotto giusto per le esigenze del cliente. In poche parole non vendono un vino...consigliano, grazie all'esperienza dettata da una passione quasi tangibile, il prodotto perfetto per l'occasione.
I prezzi sono in linea con il mercato tenendo conto di qualità dei cibi, qualità della preparazione, qualità delle etichette (la mia ultima scelta è stato un ottimo Pinot Bianco Doro Princic) e soprattutto location (bisogna tenere conto che sono a due passi da Piazza Unità).
Assolutamente da provare.
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