Abbiamo deciso in fretta e furia di fuggire un paio di giorni dal lavoro delirante e abbiamo prenotato senza troppo pensare, guidati dall'istinto, Ci siamo trovati così, da un giorno all'altro, a Torre del Lago, la patria del nostro amato Puccini (stiamo entrambi lavorando alla Tosca), e alloggiati - che meraviglia! - al bed and breakfast che porta il nome della mia opera preferita: La Bohème.
Incantevole. Solo tre camere ma arredate con gusto, pulite, confortevoli. La nostra, al piano terra, dava direttamente su una veranda all'aperto, dove la mattina la signora Maria Teresa prepara la colazione e dove durante il giorno ci siamo rifugiati per studiare l'opera che stiamo allestendo. Qual miglior luogo per studiare le opere di Puccini??? All'ombra del pergolato, nel completo silenzio... e nella sua terra! Ispirazione massima.
La Signora Maria Teresa è molto gentile e ospitale, ci ha fatti sentire a casa, ha chiacchierato amabilmente con noi, ci ha fatto conoscere il "pane brutto" (ma buono!), che ogni mattina ci trovavamo per colazione. Ci ha dato in uso le biciclette, con cui abbiamo raggiunto comodamente le mete che a noi interessavano, ad esempio la bella spiaccia incontaminata della Lecciona e . naturalmente!.- l'arena sul lago, dato che abbiamo fatto una scorpacciata di opere da record: 5 in 3 sere!
Quando si prenota senza sapere, e soprattutto in fretta, senza guardarsi più di tanto intorno, c'è sempre il rischio di incappare in posti poco adeguati. Devo dire che noi siamo stati fortunatissimi e che non avremmo mai pensato di arrivare in un posticino così miracolosamente perfetto per noi: tranquillo, a misura d'artista, genuino, immerso nel verde ma contemporaneamente a pochi metri dal teatro e dalla casa di Puccini. Lo consigliamo vivamente, noi appena potremo ci torneremo!
Federica e Marco