Premetto che siamo partiti col migliore dei propositi, affascinati dal profilo Instagram del locale, abbagliati dalle meravigliose recensioni abbiamo deciso di percorrere più di 50km per assaporare il tanto proclamato burger di Borgo Magno, ma ahimè è stato tutto tranne come era dipinto.
“La loro...avanguardia sono gli antipasti” una delle frasi che sentivo da tutti quando menzionavano il suddetto locale, ma di avanguardia non avevano nulla, abbiamo preso un po’ di tutto giusto per degustare queste fantomatiche “prelibatezze”:
•Porzione di patate con fonduta e salsiccia
•Frittatina a Cacio e Pepe
•Frittatina con Pesto pomodorini e stracciata
•Nuggets
•Lollipop (carbonara impanata e fritta)
Avevamo anche intenzione di prendere il “crocchettone” L’antipasto consigliati dai camerieri per 2 persone a pezzo, fortunatamente ci siamo astenuti, ritenendo anche inopportuno spendere un prezzo ingiustificatamente alto per un po’ di patata impanata e fritta, poco dopo effettuato l’ordine al tavolo adiacente al nostro è arrivato questo famigerato “crocchettone”, una miseria, al prezzo proposto presentarsi con un crocchè poco più grande della media spacciandolo anche per un antipasto per due è indecoroso.
Passando invece agli antipasti ordinati.
(Recensione Nuggets)
Iniziano con il servire le nuggets, di un colore meno che invitante, tendente più sul marrone che sul dorato, il sapore poi, altro che artigianali (quello che erroneamente pensavamo) identiche per forma, odore e gusto a quelle distribuite dalla grande catena alimentare AIA, al prezzo proposto avevamo aspettative alte come anticipato, ma è stato un’ennesima delusone.
(Recensione porzione patatine)
Le patatine erano buone, ma d’altro canto sbagliare anche quelle sarebbe stato il colmo, la “fonduta” che vi era sulla porzione era tutto tranne che tale, misere sottilette forse di cheddar sciolte, la porzione di salsiccia, ho i miei dubbi che ne fosse stata usata un intera, poiché per trovarle era una caccia al tesoro nella foresta di patatine appiccicate dalle sottilette.
(Recensione Frittatina a cacio e pepe)
Nulla da dire, non sapeva assolutamente di niente per giunta anche insipida.
(Recensione Frittatina pesto pomodorini e stracciata)
Questa è stata forse l’unica nota positiva della serata e dell’ordine complessivo, ma comunque insipida.
(Recensione Lollipop)
Dalla premessa del cameriere sembrava una pietanza veramente appetitosa, ma altro non era che un insieme di pasta insapore e di una secchezza incredibile, impana e fritta servita con salsa cheddar, che se non messa sulla pietanza quest’ultima risultava appunto senza alcun sapore.
Dopo aver degustato gli antipasti procediamo ad ordinare i panini, ognuno diverso dall’altro giusto per spaziare sul menù, abbiamo ordinanti dunque:
•ANGELA
•PEPP O’ CHIATT
•TAMILNADU
•FABIT
(Recensione Angela)
Panino totalmente immangiabile, i pomodorini non erano secchi ma credo siano confit, cipolla fritta insapore e guacamole totalmente inesistente, o non c’era oppure come il resto non sapeva di nulla, la provola era passabile, ma del resto è stato un fallimento di sapori.
(Recensione Tamilnadu)
Parto dal l’unica nota positiva di questo panino, la cottura del hamburger, al sangue bello succoso, ma purtroppo il sapore di quest’ultimo veniva sovrastato da una fetta eccessivamente spessa di provola fredda, la scelta di questo panino è stata dettata dalla presenza della parmigiana di patate, ma è stata proprio quest’ultima a rivelarsi una vera schifezza (mi dispiace dirlo essendo un amante del cibo ma purtroppo non ho altri modi di definirla se non così), le patate totalmente anemiche e crude, il prosciutto all’interno non sapeva di nulla, era solo una comparsa in un tripudio di oscenità.
(Recensione Fabit)
Quando l’ho visto entrare ho pensato si trattasse di uno scherzo, la parte superiore del panino si presentava con un cratere nel mezzo riposto con patatine ad uso di portapenne per intenderci, veramente ridicolo, prima di passare alla presentazione punterei a migliorare la preparazione visto che come ho ripetuto molteplici volte la maggior parte delle pietanze era prive di sapore. Detto ciò mangiarlo è stato veramente un impresa, col foro sul panino le patatine cadevano e la salsa fornita rischiava di colare sulle mani.
(Recensione Pepp o chiatt)
Forse l’unico dei panini ordinati che è risultato passabile, non di eccelso da comunicare è nemmeno da criticare, era okay.
Il personale era l’unica nota di piacere nel locale, anche se per farti sentire chiamarli 2/3 volte non era sufficiente.
Consiglierei di mettere un tappeto all’ingresso, perché è inconcepibile che si rischia di cadere e farai veramente male all’interno del locale perché fuori piove.
Tirando le somme, è stata un passeggiata inutilmente lunga, scontrino ingiustificatemente caro, esperienza totalmente fallimentare.Più