Siamo stati a Rovigo in occasione della mostra di Kandinsky, nonostante fossero i primi di giugno faceva molto caldo.
Leggendo lo e recensioni mi sembra che questo sia il locale che faccia al caso nostro, informale, dove se vuoi mangi un panino, o un piatto.....Ci dicono che c'è posto solo all'interno, ma che il locale è climatizzato, siamo usciti sudati fradici e puzzolenti
( Anche se nel menù non comparivano fritti).
Poche cose in lista, ma poco invitanti... Capisco la tradizione ma trippa, fegato alla veneziana, baccalà e polenta, non mi sembrano pietanze da proporre con queste temperature..va bene la tradizione..
Probabilmente non capiamo la cucina tradizionale, anche se nei tortelli il baccalà non era pervenuto mentre i miei " spaghetti" che erano veramente buoni e cotti bene avevano un sugo improponibile ..sembrava fatto con burro e pasta d'acciughe!
Insomma, dulcis in in fundo, un'improbabile mille(3 e pure spesse) sfoglie, con una crema che sapeva di farina, insomma, lasciate ogni speranza voi che entrate.Più