Sì perché non serve molto altro per guadagnare la quinta stella.
Premetto che non è un ristorante da all you can eat, né per prezzi, né tantomeno per qualità.
La location molto carina, contenuta e ben curata, invitante e rassicurante l’entrata con passaggio fronte preparazione...a vista.
Il profumo di pesce durante il passaggio, sentito anche con la mascherina, fa percepire subito il sentore di freschezza, ed anche l’occhio è molto appagato. Non so se solo in questo periodo di restrizioni o sempre, alcuni tavoli sono stati posizionati in un portico interno, carino e riservato, all’aperto, ma a mio avviso poco ricercato da renderlo realmente parte integrante del locale, alcuni abbellimenti, magari coprendo la visuale di perte del cortile o del retro del locale lo renderebbero più elegante, ed anche le vetrofanie sono poco “addobbanti” (ovviamente piccole osservazioni estetiche di personale gusto che mi farebbero avvicinare alla quinta stella).
I tavoli posizionati in esterna sono un po’ piccolini, quasi da bar più che da ristorante, sarebbe consigliabile almeno aggiungere una piantana o un supporto per le bottiglie (consiglio dato anche al personale, speriamo recepiscano)
Ma ora passerei alle cose serie, ovvero alla stimolazione delle papille gustative.
In questa cena le mie papille sono state soddisfatte e viziate in più direzioni. Partendo da un ottimo vino bianco servito alla temperatura perfetta dal sommelier, il quale mi ha consigliato un bianco dell’Etna spettacolare, a me sconosciuto, ma di alto livello.
Passando alle pietanze, avrei voluto assaggiare tutto, ma ho voluto prima farmi un’idea di confronto dedicandomi agli uramaki, i quali presentano degli abbinamenti particolari, in cui i piacevoli conflitti di sapori lo fanno gli ingredienti e non le salsine che spesso coprono il sapore del pesce; la freschezza degli ingredienti ha fatto il resto. Nota di merito particolare per il Palermo, con ricciola e per Tropea con carpa io di tonno e cipolla di…… .
Varietà disponibile e di qualità anche per dei classici, dei piccanti ed anche di piatti particolari, anche di carne.
Tornerò sicuramente per provare un menù degustazione.
Due note a me sempre care e di importantissimo rilievo, l’accesso è consentito agli amici a quattro zampe, e l’accesso ai disabili è “ostacolato” da un solo gradino (senza questo le 5 stelle sarebbero sicure) facilmente superabile con l’aiuto del personale, sempre disponibile, cordiale e sul pezzo, dal primo all’ultimo momento.
Non sono tantissimi posti, adesso credo 50/60, quindi meglio prenotare in anticipo.
È ubicato in isola pedonale, ma parcheggiando nel parcheggio comune, si arriva proprio dietro il locale.
Un buon pasto con un buon vino, almeno 60€ a testa da mettere in preventivo.
Provatelo e riprovatelo.Più