Il Museo Civico archeologico e di scienze naturali "F. Eusebio" si presenta come un vero e proprio libro del territorio: all'interno delle sue sale è possibile scoprire la storia di Alba a partire dall'epoca preistorica e vedere gli sviluppi della città in epoca romana. Inoltre, la ricca sezione di scienze naturali aiuta a comprendere l'ambiente del territorio albese e delle Langhe. Infine, ampio spazio viene dato alla storia geologica e paleontologica di Alba e dintorni: fra i vari reperti fossili spiccano quelli della Balenottera di Alba, risalente a 8 milioni di anni fa, e del Mastodonte di Verduno, vissuto invece, 5 milioni e mezzo di anni fa. Molti sono i reperti che possono incuriosire il visitatore: dal biberon preistorico alla capanna dello stesso periodo, dal nostro d'oro di una ricca matrona romana al monumento funebre di un illustre politico albese per arrivare agli uccelli impagliati che sembrano spiccare il volo e ai colori lucenti delle ali delle farfalle, per non dimenticare un pulcino nato addirittura con due teste! Il Museo è la tappa conclusiva dei percorsi di Alba Sotterranea, visite guidate ai resti della città romana e medievale rimasti nel ventre di Alba.