Situata all’estremità della Baviera e risalente almeno all’XI secolo, Coburgo è stata perlopiù ignorata dal turismo della fine del XX secolo circondata com’era su tre lati dall’ex Germania dell’Est. La principale attrattiva di Coburgo, la fortezza di Veste, uno dei castelli più grandi e splendidi di tutta la Germania risalente al XIII secolo, è impossibile da non vedere con la sua posizione che domina la città. Coburgo, anche detta la Corona della Franconia ospita tre musei. Il riformista Martin Lutero, poi dichiarato fuorilegge, trascorse qui cinque mesi nel 1530.

Bamberg è sull’elenco dei siti Patrimonio dell’Umanità dell'UNESCO. La città vecchia è un eccezionale centro storico e architetturale, dove si possono ammirare edifici e palazzi di stili diversi. Un giro della città non può mancare di includere l’antico municipio, raggiungibile solo attraverso due ponti in pietra, e la magnifica Cattedrale che risale all’undicesimo secolo. Una sosta in uno dei numerosi pub della città vi darà l’opportunità di gustare una delle specialità di Bamberg, la famosa “birra affumicata” (“Rauchbier”).

Situata sulle rive ricoperte di vigneti del fiume Meno e impreziosita da magnifici capolavori barocchi e deliziose aziende vinicole della Franconia, la vivace città universitaria di Würzburg funge da pittoresco punto di partenza per la Romantische Straße, la strada romantica della Baviera.

Risalente almeno al X secolo, Kassel è oggi molto nota a livello internazionale quale sede di Documenta, un'esposizione di arte moderna e contemporanea che si svolge ogni cinque anni. Nel tardo XVII secolo Kassel fu ampiamente influenzata dai rifugiati ugonotti di Francia. Nel corso del XIX secolo, divenne la capitale della Strada delle Fiabe dei Fratelli Grimm. Nel 1943 la città fu quasi rasa al suolo dai bombardamenti inglesi che lasciarono intatti pochi edifici del passato, ma il castello di Wilhelmshöhe del XVIII secolo che sovrasta la città è rimasto al suo posto.

Situata a circa 15 km a nord di Norimberga, Erlangen ospita l’Università di Erlangen-Norimberga (l’Università Friedrich-Alexander) fondata nel 1742. Erlangen conta solo 100.000 abitanti, di cui un terzo collegati all’università. Un altro terzo lavora per la Siemens. Il Bergkirchweih, l’annuale festival di Erlangen, simile all’Oktoberfest di Monaco, apre i battenti in una birreria diversa ogni anno e richiama oltre un milione di persone nell'arco di dodici giorni nel periodo della Pentecoste.

Nota alla maggior parte dei Tedeschi quale sede dell’Università di Georg-August, Gottinga ha circa 130.000 abitanti, di cui un quarto studenti. La Gänseliesel (la “ragazza dell’oca”) è l’abitante più famosa della città. Si tratta di una fontana costruita nel 1901 di fronte al Municipio del XIV secolo che ospita oggi l’ufficio turistico cittadino. Ma anche la “ragazza dell’oca” non può sfuggire agli studenti universitari che, per tradizione, dopo aver conseguito il dottorato devono arrampicarsi e baciarla facendone la “ragazza più baciata del mondo”.

Merano (Meran in tedesco) è un’antica località termale situata a pochi chilometri a sud del confine austriaco. Qui circa metà dei residenti parla tedesco, l'altra metà italiano. Da non perdersi un'immersione in uno dei bagni termali, o provare la famosa "cura dell'uva" di Merano che consiste in bere - che altro? - tantissimo succo d'uva. Il Museo del Turismo del Sud Tirolo si trova al castello di Trauttmansdorff, già meta delle vacanze dell'imperatrice austriaca Elisabetta. Merano 2000, un resort sciistico che si trova attualmente al villaggio di Hafling, è servito da una funivia.

"Solo per gli appassionati di sport invernali" sarebbe un ottimo slogan per questo paese ai piedi delle Dolomiti nell'Italia settentrionale. Qui non si parla che di sci, snowboard, toboga e qualsiasi altro mezzo per sfrecciare sulla neve, anche in piena estate, quando si aggiungono alla lista nordic walking e altre attività ad alta quota. Due cabinovie e una funicolare ai margini del paese ti portano rapidamente nelle vicine stazioni sciistiche, che si collegano ad almeno una decina di altri impianti nei dintorni, offrendo così centinaia di chilometri di piste da sci facilmente raggiungibili con un unico biglietto. Una volta tornati a valle, per le strade acciottolate si respira l'atmosfera da après-ski.

Famose per lo sci invernale, le escursioni estive e le arrampicate, le Dolomiti sono le Alpi che si estendono a partire da Pieve di Cadore a est fino ad arrivare al fiume Adige a ovest. La Marmolada, a est di Trento, è la vetta più alta, circa 3.352 metri. Questo sensazionale gruppo montuoso roccioso è conosciuto per i suoi colori unici, risultato di parziali formazioni coralline sottomarine, poi spinte in superficie alcuni milioni di anni fa.

Questa località sciistica situata sull'estremità occidentale delle Dolomiti è una nota meta ideale per le famiglie e, di fatto, offre corsi per bambini e alcuni percorsi pensati per chi ha ancora poca dimestichezza con gli sci. La maggior parte delle 19 piste del Doss del Sabion è destinata a sciatori principianti o di livello intermedio. Alcune, però, presentano una maggiore difficoltà. Chi è in cerca di avventura può anche prendere posto sulla cabinovia Pinzolo-Campiglio Express e lasciarsi trasportare rapidamente alla vicina stazione di Madonna di Campiglio, dove è possibile trovare alcune aree fuoripista.

Il Trentino-Alto Adige è composto da due province: a sud Trento (o Trentino), di influenza italiana; a nord l'Alto Adige (o Sud Tirolo, o anche Bolzano-Bozen). In questa regione, famosa per le cittadine pittoresche, i castelli e gli scorci storici, l'attrazione principale è rappresentata dalle montagne. La punta di diamante è il gruppo delle Dolomiti. L’offerta di escursioni all’aria aperta è ampia e varia durante tutto l'anno: sci, arrampicate, camminate e hiking sono tra le attività più popolari.

Attardarsi in un caffè con dehors sbocconcellando un pain au chocolat, rilassarsi dopo aver passeggiato tutto il giorno lungo la Senna e ammirato meraviglie architettoniche come la Torre Eiffel e l'Arco di Trionfo...la perfetta esperienza parigina combina tempo libero e brio, con tempo a sufficienza per assaporare sia uno squisito piatto sia le mostre al museo del Louvre. Risveglia il tuo spirito nella cattedrale di Notre Dame, vai a caccia di affari al mercatino delle pulci di Montreuil o di cose buone al Marché Biologique Raspail, quindi termina in bellezza con un audace spettacolo al Moulin Rouge.

L'eterogenea vita marina e le centinaia di barriere coralline del Mar Rosso rendono Sharm El Sheikh un polo d'attrazione per sommozzatori ed ecoturisti. L'economia del turismo di questa città sulla penisola del Sinai è cresciuta abbastanza rapidamente negli ultimi decenni, portando alla costruzione di resort di prima categoria e al sorgere di una vita notturna mondana. Le acque del parco nazionale Ras Mohamed abbondano di banchi di pesci e, stranamente, di gabinetti...grazie all'affondamento, durante una tempesta nel 1981, di una nave da carico che trasportava impianti sanitari.