Giusto accanto al più grande e noto Museo di Belle Arti, il piccolo Museo
di Isabella Gardner può passare inosservato alla maggior parte dei
visitatori. Ma, secondo me, vale davvero la pena di essere visitato.
Il museo, progettato già come tale dalla collezionista amante dell’arte
italiana Isabella Gardner, offre un’immersione completa nell’arte
veneziana ed europea in generale, osservando tutto attraverso gli occhi di
Isabella stessa.
L’ingresso nel cortile è una improvvisa sorpresa, da togliere il fiato. Una
passeggiata per il porticato consente di osservare il meraviglioso
giardinetto nel centro, con statue dal gusto classico e piante curate
provenienti da varie parti del mondo. Nei piani superiori si trovano varie
opere d’arte, che comprendono dipinti, sculture, arazzi bellissimi.
Anche le altre sale meritano una visita accurata, soprattutto se
accompagnata dall’audioguida. Essa può essere acquistata insieme al
biglietto, ma può anche essere ascoltata gratuitamente sul sito del museo
(accessibile grazie al potente Wi-Fi gratuito presente nel museo stesso).
In entrambi i casi, è presente solo in lingua inglese. Tuttavia, i narratori
(curatori del museo e insegnanti d’arte) utilizzano un linguaggio
abbastanza semplice e non parlano troppo velocemente. Le descrizioni
mostrano particolari e dettagli in maniera esplicativa, interessante e mai
noiosa.
Il museo è nel complesso non troppo piccolo e ben organizzato; è ben
accessibile grazie agli ascensori e presenta bagni ad ogni piano. Il
personale è assolutamente gentile e disponibile.
Anche il bar-ristorante offre pietanze interessanti dal sapore
mediterraneo, servite da camerieri professionali e attenti.
Per questo, consiglio assolutamente una visita a questo museo fuori dal
comune, di una bellezza rara e di un’atmosfera unica.
Una simpatica nota è l'accesso gratuito a tutte coloro il cui nome è Isabella.