Durante un breve soggiorno a San Francisco, abbiamo deciso di visitare il penitenziario di Alcatraz cui si accede in traghetto, in una ventina di minuti, con una spesa di una quarantina di dollari. Interessanti le strutture di accoglienza al livello del mare e quelle ormai abbandonate ed in rovina che ospitavano la sala svago degli addetti alla sorveglianza e le loro famiglie. Molto più interessante ed avvincente la visita della fortezza, in alto, con l'ausilio di guide nella tua lingua e cuffie per seguire nel dettaglio la visita delle celle (di prima accoglienza, di rigore per gli esagitati, e quelle ordinarie, non esclusa quella che fu utilizzata da un detenuto che tentò e forse riuscì nell'impresa di fuggire dal carcere, immortalata da un famoso film di Hollywood), delle cucine (pericolosissime per le rivolte che vi si potevano svolgere, con l'ausilio dei coltelli e degli uffici dell'amministrazione. A conclusione della visita, abbiamo potuto incontrare un ex detenuto (già incarcerato per aver magistralmente falsificato a quel tempo banconote ed assegni) che proponeva al pubblico la storia della sua vita nel carcere in un libro offerto in vendita. Emozioni e brividi assicurati all'ingresso e all'uscita!