Ci siamo trovate immerse in un'atmosfera quasi surreale: silenzio, pace, solitudine...a differenza del Monastero di Arequipa, città nella città , magnifica ma con arredi ridotti all'essenziale, qui gli ambienti sono ricchi di particolari. Manichini di dimensione reale che raffigurano le monache nei vari momenti della loro giornata: nel refettorio, chine sulle loro ciotole mentre una consorella legge loro testi religiosi, intente al lavoro ( bellissimi ricami, ornamenti preziosi, oggetti per il culto), e poi le celle in cui dormivano, sobrie all'ennesimo grado, con rosari, flagelli e cilici, i confessionali, e ancora artistiche decorazioni in alcune sale. Visita interessante, da consigliare.