Talmente grande che non è possibile girarlo in una sola giornata, anche perché non forniscono mappe né chiare indicazioni. Si perde molto tempo anche per i controlli e il museo chiude alle 16.30. In cinque ore siamo riusciti a divincolarci da un intero piano dedicato alla storia demagogica del Novecento cinese (praticamente tutte foto di leader e al 95% le didascalie solo in cinese). Scappati da questa ala (al primo piano a sinistra, entrando), siamo riusciti a capire che nella zona centrale, al piano meno 1, c'era una bellissima e ricchissima collezione di reperti (soprattutto ceramiche e vasellame) da 200.000 anni a.C. sino ai Ming e Qing. Molto belle anche le terracotte Han e la collezione di vasi tra il 1300 e il 1700. Vasta collezione di reperti, ricostruzioni in scala di macchine agricole e modelli in terracotta di edifici. Posto per sedersi e toilette solo nei corridoi, laterali alle ultime sale. Ci ritorneremo.