Lipari: Le migliori cose da vedere - Attrazioni e attività a Lipari
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Coral Beach, Museo Archeologico Regionale Eoliano, Spiagge, Tour nella natura.
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Cibo e bevandea partire daper adulto40 €
Tour romanticia partire daper gruppo (max 2 persone)250 €
Tour di un giorno interoa partire daper adulto56 €
Gite di un giornoa partire daper gruppo (max 6 persone)450 €
Charter di pescaa partire daper gruppo (max 6 persone)490 €
Sull'acquaa partire daper adulto75 €
Tour di un giorno interoa partire daper gruppo (max 6 persone)550 €
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Le principali attrazioni a Lipari
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Luoghi e punti d'interesse
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Cosa dicono i viaggiatori
- nicoledecProvincia di Padova, Italia30 contributiServizio puntuale ed efficiente, con navetta a/r da b&b in posizione isolata ed oggettivamente distante (zona osservatorio, 15€ di taxi da Lipari in direzione opposta a Canneto). Ristorazione decorosa per un chiosco, docce, bagni e spogliatoi confortevoli. Prezzo adeguato (30€ ombrellone e due lettini in prima fila, 10€ lettino supplementare). Giochi per i bambini in spiaggia e in mare, poltroncine galleggianti, possibilità di noleggiare canoe e pedalò.
Una sola perplessità: il ragazzo con la maglietta del salvataggio é davvero un Assistente bagnanti?!? Cortese e sollecito, sì, ma mai visto nell’arco di una giornata nella postazione preposta, né con lo sguardo rivolto al mare: per lo più di spalle, in biglietteria..
Chiedo, sapendo tutta la formazione e lo scrupolo che richiede fare questo lavoro.. ;-)Scritta in data 25 luglio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - riccardo c80 contributiFrutto dell'impagabile impegno dell'Archeologo Luigi Bernabò Brea a cui è intitolato il museo, raccoglie i materiali degli scavi archeologici eseguiti nell'arcipelago Eoliano e a Milazzo. Si possono seguire le tappe della plurimillenaria civiltà delle isole, da prima del 4000 a,c, all'era cristiana.
Da non perdereScritta in data 18 agosto 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - SailSKIpMilano, Italia937 contributiSempre incantevole, soprattutto al tramonto. Consiglio anche quel sentiero adiacente la chiesa, sulla destra, in 100 metri vi porta all'estremo nord con una vista pazzesca sulle isole (tranne vucano) in una serata di cielo limpido.Scritta in data 9 luglio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Lucia20 contributiIncredibile ! Interessante tutti i reperti archeologici adiacenti credo che al Eno una volta si debba visitare... Una ricchezza in Italia ed un patrimonio culturale unicoScritta in data 28 agosto 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- claudio dViterbo, Italia41.560 contributiPrendendo la SP179, che dalla cittadina di Lipari si dirige verso l’interno dell’isola, in breve si giunge ad una terrazza panoramica (vi è stato ricavato pure un minuscolo giardino all’interno del quale trova posto, durante la stagione turistica, anche una banco di prodotti tipici/bevande) dal quale si ha una bellissima vista verso sud: proprio sotto al belvedere si potrà notare la spiaggia di Valle Muria (raggiungibile anche via terra con un sentiero di circa 500/600 metri), quindi alzando lo sguardo, tra l’azzurro intenso del mare si vedrà il proseguo della costa sud-occidentale dell’isola di Lipari con i caratteristici faraglioni ed ancora oltre il tipico profilo dell’isola di Vulcano. Noi siamo stati qui nel primo pomeriggio di un giorno di metà giugno ed abbiamo incontrato luce nel complesso favorevole. Come ulteriore informazione, mentre si comincia a salire dall’abitato di Lipari centro, fate attenzione alla vista alla vostra sx, perché ad un certo punto comparirà il panorama della cittadina con il profilo della cittadella fortificata (il così detto “Castello” di Lipari) che emerge come un’isola dal “mare” di case della città bassa. Inoltre, se dopo il Belvedere Quattrocchi proseguite ancora sulla SP179 (ma c’è un po’ di strada da fare) arriverete ad un altro belvedere, in località Quattropani, in cui il panorama è verso ovest e nord-ovest, con vista quindi sulle isole di Salina, Filicudi e Alicudi. Se non si ha un mezzo proprio motorizzato, il Belvedere Quattrocchi è sostanzialmente raggiungibile anche a piedi (sono circa 4 km dal centro) oppure con i bus di linea.Scritta in data 26 luglio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- LallaUtrecht, Paesi Bassi367 contributiFacile da raggiungere anche con il bus. Bellissima l’acqua ed i pesci che vi nuotano. Peccato per le ruspe che si vedono ancora nell’ex cavaScritta in data 31 luglio 2022Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- KatKate76Livorno, Italia48 contributiAbbiamo raggiunto l’Osservatorio in scooter vista la sua posizione, ci siamo portati due birre e ci siamo goduti uno dei tramonti più belli dell’isola😍 scendete le scale e percorrete il sentiero che continua verso i faraglioni, si può fare tranquillamente con un paio di scarpe da tennis e la vista sui faraglioni, su Alicudi e Filicudi è uno spettacolo da non perdere! ConsigliatoScritta in data 21 luglio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Giuseppe MLipari, Italia13 contributiHo ritenuto votare tale spiaggia come molto buona e non eccellente per via della sentieristica poco curata e per l'assenza di servizi quali bagni pubblici, stabilimenti balneari, ristorazione, area di parcheggio. Se da una parte l'assenza di questi elementi riduce i confort, dall'altra rende Valle Muria naturale e incontaminata, lontana dalla civiltà urbana compiendo un' esperienza mette in rilievo il rapporto uomo/natura.Scritta in data 22 agosto 2022Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- claudio dViterbo, Italia41.560 contributiTra il lungo arenile di Canneto e la zona degli impianti delle ex cave di Pomice, in località Porticello (dove peraltro si trova anche una spiaggia), si aprono due insenature: la prima che si incontra da sud è appunto la spiaggia di Papesca (la successiva è invece la spiaggia del Lido White Beach), che è racchiusa tra Punta di Sparanello, a sud, e il promontorio di Capo Rosso, a nord. Per arrivarci si deve percorrere un sentiero, non particolarmente lungo, che inizia proprio dall’estremità settentrionale della spiaggia di Canneto (rammento, se si alloggia a Lipari centro, che a Canneto ci si arriva col bus di linea); il sentiero, specie quando sale da Canneto per superare Punta di Sparanello e poi nel tratto in cui scende verso la spiaggia di Papesca (in alcuni punti la pendenza è significativa), è costituito sostanzialmente da scale, ma può essere percorso per la maggior parte anche dai passeggini, tranne l’ultimissimo tratto (che sono comunque 97 scalini). Una volta questa spiaggia (ma anche le successive fino a Porticello) era conosciuta come spiaggia bianca, per la presenza della pomice; oggi l’arenile non è più bianco (direi piuttosto grigio più o meno chiaro) così come l’acqua non è più di quel turchese intenso di una volta (quando però il sole si alza e si osserva la spiaggia dall’alto, si vedrà il mare colorato di turchese per una fascia spessa 15 metri circa dal bagnasciuga) perché non c’è più la pomice di un tempo, anche se qualche pezzo se ne trova ancora facilmente. L’arenile, come del resto tutte le spiagge di Lipari, non è composto di sabbia ma di ciottoli di varie dimensioni e colori, dove in alcuni tratti, specie alle estremità, si aggiungono vere e proprie pietre anche di grandi dimensioni. I ciottoli si ritrovano ovviamente anche nell’acqua, che pertanto risulta trasparente (oltre che pulita e, quando siamo stati noi, anche calma; attenzione che dopo pochi metri diventa profonda). La spiaggia si può idealmente dividere in due settori: quello settentrionale in cui la maggior parte dell’arenile è occupato dai lettini ed ombrelloni di uno stabilimento balneare (restano libere le estremità) e quello meridionale, che si raggiunge aggirando una punta rocciosa che arriva fino al bagnasciuga: questo tratto è più selvaggio, con alle spalle la corrugata e variopinta parete lavica che spesso irrompe sull’arenile, arrivando talvolta fin quasi all’acqua; qui sono frequenti grandi massi lavici, in cui risultano ben evidenti le fasi vetrose e ad ossidiana (ma questo arenile non è tra i più adatti per la raccolta di ossidiana, perché qui è per lo più impura). Questa è la zona che mi è piaciuta di più e, per quanto mi riguarda, la spiaggia di Papesca è quella che ho più apprezzato a Lipari. Avvertenza per chi ha i bambini piccoli al seguito (ma questo vale per tutte le spiagge di Lipari): portate le scarpette da scoglio; sempre per chi ha i bambini piccoli, all’estremità meridionale dell’arenile ci sono alcune piccole plaghe di sabbia grossolana con cui farli giocare più facilmente.Scritta in data 26 luglio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Enrico2 contributiArrivati in loco per visita alle terme, scopriamo la realtà di un posto di grande rilievo archeologico, abbandonato al degrado totale, se non fosse per l’encomiabile presenza di tre signori dall’aspetto surreale, ma dalla generosità sociale degna di riconoscenza. Se le istituzioni rappresentano, nel caso, un esempio riprovevole, il signor Mimmo e i due compagni sono al contrario meritevoli di una valorizzazione che va ben oltre al grazie frettoloso dei turisti basiti dall’esperienza di tale tappa.Scritta in data 16 settembre 2020Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- claudio dViterbo, Italia41.560 contributiIn realtà non si tratta di un castello (non c’è mai stato) ma del domo lavico a picco sul mare su cui fin dalla preistoria si insediò il primitivo nucleo abitato di Lipari e che in seguito, con l’arrivo dei greci prima e dei romani poi, divenne l’acropoli della città che nel frattempo si era espansa nella parte bassa. Con la caduta dell’impero romano e le conseguenti nuove necessità difensive, la popolazione tornò ad abitare l’acropoli, maggiormente difendibile che divenne quindi una rocca o cittadella fortificata con l’arrivo dei normanni; nel XVI secolo, dopo l’ennesima distruzione operata dai saraceni, gli spagnoli decisero di fortificare ulteriormente la cittadella con una nuova cerchia di mura (quella tuttora esistente), inglobando parte delle precedenti fortificazioni normanne. Oggi al “castello” si sale soprattutto per visitare il museo archeologico, che in pratica utilizza tutti gli edifici civili presenti all’interno delle mura, e la cattedrale di San Bartolomeo col suo chiostro normanno. Ma nella cittadella si troverà anche un’area archeologica con gli scavi del’antica acropoli, un teatro greco (anche se in realtà costruito nel 1978 sul modello dei teatri greci), diverse chiese (una utilizzata per esposizioni dallo stesso museo, una utilizzata dal comune per mostre o come auditorium, e un altro paio trovate chiuse), aree verdi e ovviamente panorami splendidi sulla città bassa e sul mare. Certo qui non si trova l’animazione e i locali/negozi del centro o dei moli, ma è una parte di Lipari monumentale la cui visita va assolutamente fatta. Si può salire all’area della cittadella o da piazza Mazzini, utilizzando la porta normanna o con la lunga scalinata che, salendo da via Garibaldi, in centro, approda direttamente davanti alla facciata della cattedrale.Scritta in data 25 luglio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Giovanna21 contributiSpiaggia con giache, bella, acqua calda e limpida, fondale ciottoloso e profondo
Raggiungibile facilmente in auto o con gli autobus pubblici dal centro o da canneto. Parcheggio libero lungo la stradaScritta in data 13 luglio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
