Ho visitato tanti musei etnografici tra Campania, Sicilia e Basilicata, e questo è il primo, credo, in Sardegna, quindi la curiosità c'era di vedere se qualcosa poteva variare.
Alla fine vedi che la cultura contadina, trane pochi casi, si è sviluppata similmente un po' ovunque, ma spesso cambiano i materiali di produzione o l'aspetto di qualche oggetto, quindi è sempre utile visitare questi musei.
Interessanti le sezioni della tradizione del pane e la tessitura.
Fa piacere contribuire con il biglietto al mantenimento di queste strutture, ancor più se ben gestite.