Chiese e cattedrali a Torino
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Cosa dicono i viaggiatori
- Stefano91Milano, Italia92.783 contributiRecentemente abbiamo partecipato, assieme a nostro nipote e nostra nuora, ad una visita guidata alla basilica di Superga.
Situata in cima al colle omonimo fu voluta dall'allora Duca di Savoia Vittorio Amedeo II dopo la vittoria sui francesi nel 1706. I lavori di costruzione iniziarono nel 1717 e la basilica fu inaugurata nel 1731, da Carlo Emanuele III, diventato nel frattempo Re di Sardegna, figlio di Vittorio Amedeo.
Splendida la basilica, anche se l'interno appare un po' "freddo".
Altrettanto splendido il panorama sulla piana torinese. Da vedere anche le tombe dei Savoia, che ne fecero il loro mausoleo, e il monumento commemorativo dell'incidente aereo in cui scomparve l'intera squadra di calcio del Torino, nel 1949Scritta in data 3 ottobre 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - Clara DVillastellone1.976 contributiSe si va al Museo Nazionale della montagna, adiacente, non ci si può esimere dal visitarla. Se poi, come è capitato a noi, ci si trova nell'orario di una funzione religiosa si ha l'opportunità di partecipare attivamente. I frati Cappuccini che la gestiscono sono anche molto attivi nella cantoria. Ovvio quella non è l'occasione adatta per una esplorazione interna all'architettura dell'edificio, tant'è che fuori del portone un cartello esplicita "funzione in corso", per cui meglio attendere un momento in cui non si disturba. E' comunque spettacolare: colpiscono le decorazioni barocche, una tavola della Madonna con bambino sopra l'altare maggiore incorniciata da una ricca decorazione dorata e l'interno della cupola. La sua posizione domina sulla città; dal piazzale antistante la vista spazia anche sulla cerchia di monti che abbracciano Torino.Scritta in data 6 ottobre 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Luca012_10Biella, Italia1.161 contributiHo avuto la fortuna di visitare questa Cappella nel centro di Torino
Si tratta di un vero gioiello del Barocco con alcune rarità incredibili come il calendario perpetuo tenuto nella sacrestia
Vi consiglio di fare la visita guidati da uno dei volontari della Congregazione non limitandoci alla semplice visita veloce della cappella
Interessanti sono anche gli eventi proposti periodicamente. Noi abbiamo assistito ad un concerto per organo veramente bellissimo
Merita una visita in quanto non vi prenderà più di mezz'ora del vostro tempoScritta in data 30 settembre 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - MFaroItalia2.723 contributiLa Basilica Santa Maria Ausiliatrice è locata nel centro storico di Torino, non distante dal Palazzo Reale e dalla Cattedrale. E' edificata in stile neoclassico e contiene le spoglie di San Giovanni Bosco. Belle le opere al suo interno.Scritta in data 29 maggio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- MFaroItalia2.723 contributiLa Gran Madre di Dio è una delle chiese più affascinanti di Torino. Locata alla fine del ponte Vittorio Emanuele, al termine della sua scalinata e dandole le spalle e possibile osservare lontano fino a Piazza Vittorio Veneto. Stile neoclassico, gli interni sono a navata unica e forma circolare. Belle le statue sull'esterno.Scritta in data 29 maggio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- MFaroItalia2.723 contributiBella Chiesa di Torino che affaccia sulla centrale Piazza San Carlo e divisa da quella che originariamente doveva essere la sua gemella (la chiesa di San Carlo Borromeo) dalla sola via Roma. Esteticamente ricca di particolari all'esterno, presenta belle opere al suo interno.Scritta in data 29 maggio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- A Roby JTorino, Italia281 contributiLa chiesa situata nell'omonimo quartiere è un bell'esempio di architettura neoromantica. Costruita nella seconda metà degli anni venti del secolo scorso e terminata nei primi anni trenta, La chiesa è stata consacrata soltanto verso la fine degli anni cinquanta. Al di là delle notizie e delle descrizioni, val la pena farci un salto e osservarla nel suo interno per apprezzare la cura dei piccoli particolari.Scritta in data 7 ottobre 2019Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- emanueldhoCuneo, Italia1.736 contributiStorico quartiere torinese, famoso dapprima come zona malfamata ed adesso per la sua diversità etnica e per la movida notturna.. seppur vero che Corso Marconi segni un confine di stile, non reputo San Salvario diverso da tanti altri quartieri, forse fa solo più impressione per la moltitudine di "festaioli" e per la presenza appunto di molte persone di etnia diversa.. tuttavia non la considero una zona di così grande interesse, troppa sporcizia e degrado un po' dilagante nella maggior parte del quartiere.. inoltre non sono nemmeno un gran fan della street art che adorna qualche palazzo.. ci sono però alcuni edifici particolari ed altri molto belli in stile liberty, soprattutto in Via Nizza, Via Saluzzo e Largo Saluzzo, insieme a tanti ristoranti di buon livello e per tutti i gusti.. da non dimenticare comunque che qui si trova anche il Parco Del Valentino.. zona migliorata nel tempo, ma migliorabile ancora..Scritta in data 2 aprile 2020Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- CLAUDIOMASCeccano, Italia5.064 contributiCommissionata dalla Congregazione dell'Oratorio San Filippo Neri per volere di Re Carlo Emanuele II, nel 1675 (arch.Bettino). Ma il progetto si bloccò a causa di un rovinoso crollo nel 1706. La sua costruzione venne ripresa nel 1715 dall'architetto di corte Filippo Juvarra. Un ultimo ritocco ci fu nel 1823 da parte dell'arch.Talucchi e riguardò esclusivamente la facciata, infatti di stile neoclassico. È la Chiesa più grande di Torino e nell'iniziale progetto del 1675 avrebbe dovuto avere una maestosa cupola che il crollo del 1706 rese impossibile. Lunga navata di ben 70m con volta a botte. Lateralmente si aprono 6 cappelle. Altare Maggiore di stile barocco (1703) con la splendida Pala del Maratta (1708) raffigurante La Madonna in Gloria con il Bambino tra i Santi Battista ed Eugenio e i beati Amedeo e Margherita di Savoia. Trovandosi su Via Lagrange merita sicuramente una visitaScritta in data 1 maggio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- CLAUDIOMASCeccano, Italia5.064 contributiMolti pensano che la Chiesa di San Salvario sia in realtà quella dei Santi Pietro e Paolo (nella piazzetta di Scannabue). In realtà la vera Chiesa è la bella e più antica struttura di Via Nizza, nel luogo in cui già dal 1100 vi era una Chiesa dedicata a San Salvatore. Già dal 1526 si hanno documenti che parlano di "San Salvario". Ma è con Cristina di Francia, che mette mano alla ristrutturazione del Castello del Valentino, che nel 1646, si affida il progetto della Chiesa al Bellamonte. Piccole le dimensioni della Chiesa ma elegante per via del binomio con il Castello del Valentino. Eccellenti artisti furono coinvolti per le opere all'interno. Esterno "regale" che corre per circa 250 m su via Nizza, lungo la ferrovia di Porta Nuova. Per via dello sviluppo dell'importante Stazione, la parte retrostante è stata sottratta e dal 1960 la Chiesa è chiusa al pubblico ed aperta solo in occasioni speciali.Scritta in data 2 maggio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Massimiliano PNovara, Italia42.965 contributiLa chiesa di San Domenico è stata edificata nel corso del XIV secolo ed è uno dei rari esempi, se non forse l’unico, di edifici religiosi in stile gotico presenti in città. La chiesa si trova in piano centro storico e presenta una sobria facciata in mattoni e degli interni, seppure molto rimaneggiati, di discreto interesse artistico e architettonico. Divisa in tre navate, presenta una serie di altari addossati alla parete di sinistra. Molto belli sono gli affreschi trecenteschi che ricoprono interamente la cappella delle Grazie, alla sinistra dell’altare maggiore. Più recente è invece la cappella del Rosario, a chiusura della navata destra, realizzata nel corso del Settecento e tra le cui decorazioni spicca la pala d’altare attribuita al Guercino. Una chiesa che merita sicuramente una visita al suo interno e che personalmente ho molto apprezzato. Ingresso libero.Scritta in data 2 aprile 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Io viaggio low cost 365Italia14.524 contributiSembra puntare tutto sull'effetto sorpresa questa chiesa collocata sulla centralissima Via Garibaldi.
Stante una facciata assai modesta, all'interno si distingue per la ricchezza dei decori e degli affreschi.
Vista la posizione va decisamente annotata tra le cose da vedereScritta in data 1 gennaio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - Domenico22 contributiArchitettura d'avanguardia. Raro buon esempio di recupero di aree industriali dismesse a Torino. Lungo la cosiddetta Spina 3 , zona di industrie pesanti attive fino agli anni 80, la chiesa del Santo Volto ha ridato vita al quartiere.
Chi ha la fortuna di assistere ad un concerto l'organo all'interno della chiesa potrà apprezzarne l'ottima acustica. Da visitare anche l'adiacente parco Dora.Scritta in data 23 agosto 2020Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - Luigi MProvincia di Torino, Italia12 contributiL'ho scoperta per caso una quindicina di anni fa e da allora non l'ho più abbandonata, esclusi gli anni in cui abbiamo "traslocato" qua e là per i restauri che l'hanno restituita all'antico splendore.
Ma la Misericordia non sarebbe tale senza la Messa domenicale secondo il rito antico in latino (osteggiato dal precedente arcivescovo , poi "bacchettato" dall'eccelso Papa Ratzinger) e se non la officiasse Monsignor Savarino, il sacerdote contemporaneamente più colto e più umano mai conosciuto.
Organo (bisognoso di costosissime riparazioni) e coro non sono il massimo, ma in un percorso, come fu per me, di recupero o di conferma nella fede, è una tappa imperdibile.Scritta in data 10 dicembre 2019Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - Io viaggio low cost 365Italia14.524 contributiCollocata sulla centralissima Via Po la chiesa, frutto di una ricostruzione terminata nel 1934, si presenta con una articolata facciata monumentale ed interni eleganti su cui spicca la zona absidale.
InteressanteScritta in data 1 gennaio 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
