Tornando qui in occasione dell'80° anniversario della strage dei Piccoli Martiri di Gorla, celebrato pochi passi più in là, ho percorso volentieri questo ponte dalle origini antiche, presente già nel Cinquecento e oggi visibile nella struttura assunta nel 1703. È un tipico ponte a "schiena d'asino", in pietra di ceppo e conglomerato, con la tradizionale pavimentazione a rizzata lombarda (ciottoli di fiume e lastre di pietra).
Molto utilizzato da pedoni e ciclisti, ma anche da auto, unisce le due rive del Naviglio Martesana, suggestionando in questo periodo con le prime sfumature autunnali riflesse nelle acque.