Tra le numerose costruzioni realizzate a Milano da Marcello Piacentini, vera e propria "archistar" dell'epoca, occupa un posto a sé questo monumentale palazzone, edificato tra il 1929 e il 1931 come sede dell'INPS, che si distingue soprattutto per il corpo centrale avanzato, le dieci semicolonne ioniche che scandiscono la facciata, il grande portale d'ingresso contornato da otto figure allegoriche scolpite (Provvidenza, Previdenza, Casa, Fede, Lavoro, Salute, Amore, Virtù).
E' un edificio che vedo molto spesso e accanto al quale sono passato di nuovo ieri mattina recandomi alla Chiesa di Sant'Alessandro in Zebedia e guardando ancora una volta il "posteggio" dove nei primi Anni Trenta - col palazzo costruito da poco - mia madre da ragazza vendeva i fiori sotto lo sguardo severo della terribile zia, titolare dell'attività.
La mia recensione si riferisce esclusivamente, com'è ovvio che sia, agli aspetti storico-architettonici di questo edificio e non certo alle prestazioni dell'Istituto da cui esso prende il nome (ho suggerito infatti un'opportuna modifica dell'intestazione della pagina).
(*visitato 5 maggio 2023*)