La cappella del celeberrimo capitano di ventura Bartolomeo Colleoni, finanziata dai suoi eredi come da suo lascito testamentario, sebbene sia probabilmente il miglior esempio di architettura del rinascimento lombardo, è senza biglietto. C'è un po' di coda all'estero e all'interno non è possibile scattare foto o filmare. La cupola che sormonta il tamburo ottagonale è affrescata dal Tiepolo. La statua equestre dorata sopra al sarcofago è di legno, per problemi di peso. Il Colleoni è stato un personaggio controverso, comandante in epoche diverse sia dell'esercito veneziano che di quello milanese, quando i due stati combattevano per la supremazia sul nord Italia; conscio di avere tanti nemici, non si è fatto inumare in uno dei due sarcofagi, ma in un cornicione, scoperta fatta solo recentemente. È il vero gioiello della città .