La sua monumentalità domina Roma da prima di Cristo (27a.C.) Voluta da un nostro conterraneo, Marco Vipsanio Agrippa, come ci dice il nome, è un Tempio dedicato a tutte le divinità , passate, presenti e future. Distrutto dai soliti, frequenti, incendi romani, fu distrutto e ricostruito nel 112 dall'imperatore Adriano. La caratteristica principale è la struttura circolare (detta "rotonda") con un frontespizio di colonne corinzie. La copertura della rotonda è la più grande in calcestruzzo romano e a due millenni di storia, ancora una delle più grandi al mondo. Anche se ci sarò passato davanti centinaia di volte, cattura sempre la mia attenzione. Andateci