Quella attuale in bronzo in cima al Castello di Sant'Angelo è del 1753 (ultima versione di tante, almeno sei). Quella iniziale era in legno e vi era stata posta nel 600 d.C. da papa Gregorio Magno, dopo che, mentre percorreva il ponte, gli era apparsa una visione di San Michele, proprio sopra al castello, che rinfoderava la spada, azione interpretata come la fine delle pestilenza che affliggeva la città, ad esaudimento delle preghiere del clero e del popolo. La citata statua che svetta sopra al castello ha sostituito la precedente versione in marmo con le ali in bronzo di Raffaello da Montelupo, che si può tuttora vedere in un cortile del castello, chiamato appunto cortile dell'angelo. Ben visibile dal basso, specie dal ponte S.Angelo, per le sue dimensioni e la posizione elevata, si può osservare nei dettagli solo dalla terrazza superiore di Castel Sant'Angelo. Notevole anche la statua di Raffaello da Montelupo, nonostante il deterioramento dovuto all'esposizione per oltre quattro secoli agli agenti atmosferici, peraltro visibile da vicino, dato che in questo caso si può arrivargli accanto.