La Basilica di Santa Cecilia in Trastevere è collocata nell’omonima piazza, nel popolarissimo quartiere di Trastevere; si dice che sorga dove si trovava la casa della Santa, dove essa subì il martirio nel III secolo d.C..
Nella cripta è conservato il corpo della martire, che venne ritrovato nelle catacombe di San Callisto, ove era stato sepolto nel luogo destinato ai vescovi dopo il suo martirio, e riportato nella sua vecchia casa, sulla quale per volere del Papa venne costruita la chiesa, consacrata sul finire del I secolo. Sul finire del XVI secolo il corpo fu rinvenuto, vestito con vesti bianche e miracolosamente intatto, quando il sepolcro venne aperto in occasione di lavori di ristrutturazione, e divenne il soggetto di una splendida scultura di Stefano Maderno, esposta in corrispondenza dell’altare maggiore, che ritrasse fedelmente l’eccezionale ritrovamento.
Nel tempo la basilica fu sede di diversi ordini monastici, che si susseguirono nei secoli; ciò fino alla prima metà del XVI secolo, quando divenne dimora delle monache benedettine di Santa Cecilia, presenti tuttora.
La chiesa ha subito nel tempo numerosissime modifiche, abbellimenti, ed implementazioni, oltre a ristrutturazioni e restauri, grazie ai quali ancor oggi ci è permesso di ammirarne la bellezza e di apprezzarne la suggestione; l’aspetto monumentale e molto scenografico dell’esterno è frutto di una sistemazione avvenuta agli inizi del ‘700.
All’interno, in prossimità dell’altare maggiore, sono concentrati i maggiori capolavori ospitati dalla basilica: la volta dell’abside realizzata in mosaico, col Cristo benedicente ed uno stuolo di Santi, lo splendido ciborio gotico, realizzato da Arnolfo di Cambio, e la già menzionata statua di Santa Cecilia.
Sotto l’altare, molto suggestiva la cripta, cui si accede da un locale nei pressi dell’ingresso, con l’acquisto di un biglietto; raggiunto il sotterraneo, si percorre un lungo corridoio, che segue la pianta della chiesa fino a raggiungere la suggestiva cripta, che mostra le pareti costellate di mosaici e gli elaborati soffitti.
Santa Cecilia è ricordata e venerata anche come patrona e protettrice dei musicisti.