Bella chiesa situata al lato della porta del Popolo, sull’omonima piazza del Popolo, dalla quale la chiesa prende il nome.
La chiesa ebbe origine da una singola cappella, fatta erigere da Papa Pasquale II alla fine dell’XI secolo; tra il XIV ed il XVI secolo la chiesa vide la creazione di un’affascinante commistione tra lo stile rinascimentale e quello barocco, grazie all’intervento di eminenze della scena artistica dell’epoca, quali Bramante (che disegnò il coro del XVI secolo), Carlo Maderno (autore della cappella Cerasi), Raffaello (che progettò la cappella Chigi, affrescandone la volta), e Gian Lorenzo Bernini (che restaurò la chiesa intorno alla metà del XVII secolo, conferendole l’impronta barocca).
La chiesa si sviluppa su tre navate, con quattro cappelle per lato, ed un ampio transetto; nel coro si trovano due splendide opere del Sansovino, mentre la volta è stata affrescata da Pinturicchio.
La già nominata cappella Cerasi, una delle più importanti all’interno dell’edificio religioso, ospita due tra le più importanti opere di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, la “Conversione di San Paolo” e la “Crocifissione di San Pietro”, dipinti colmi di grande potenza e suggestione; tra i due capolavori, la pala d’altare rappresenta l’Assunzione della Vergine di Annibale Carracci.
È quantomeno insolito poter approfittare della possibilità di vedere assieme, gratuitamente, con facilità, e soprattutto evitando la ressa dei musei, capolavori di tale assoluta grandezza, che creano in chiunque ami un minimo l’arte un’emozione profonda.
Gli interni della chiesa ospitano anche diversi monumenti funebri di grosse personalità dell’epoca, oltre a numerose altre opere d’arte di autori forse meno conosciuti ma di grande abilità.