La visita all'Archivio di Stato di Napoli è stata una delle più belle sorprese che mi ha riservato la mia città.
Questa tappa è nata quasi per caso: dovevamo visitare un altro monumento, ma siamo arrivati oltre gli orari di apertura. Trovandoci già in Corso Umberto, ci siamo ricordati sia dell'archivio che della segnalazione di mio cugino, relativa ad una mostra in corso sulla storia delle carte da gioco. Allo sportello della biglietteria abbiamo incontrato delle persone gentilissime e preparatissime, che ci hanno dato molti consigli, sia sulla mostra che sulla visita all’ex monastero.
La mostra sulle carte da gioco era ospitata in un chiostro chiuso con delle vetrate, per cui ad agosto non è stata un'esperienza molto agevole. Nonostante questo inconveniente è stata un’esperienza interessante, tutte le teche erano corredate da pannelli esplicativi.
Dopo, ci siamo diretti al chiostro: un posto stupendo pieno di pace nel pieno centro della città. Dopo abbiamo fatto i “monelli”, perché ci siamo infilati anche altre sale. Alla nostra vista si sono parate colonne di vecchi faldoni contenenti antichi documenti, sistemati in stupendi mobili d'epoca fatti di legno intarsiato. Poi, sono stato nelle sale dove si tengono: convegni e cerimonie. Anche qui non mancavano i già menzionati faldoni, tutte le pareti erano magnificamente decorate, Cosa posso dirvi? Questo monumento poco noto, secondo me merita una visita!