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Cosa dicono i viaggiatori
- tony b5.208 contributiLe sue origini secolari risalgono al 1290.
Lo abbiamo ammirato oggi trovandoci in città.
Architettura fantastica che ti cattura lo sguardo a lungo in maniera ammaliante e suggestiva.
Ben tenuto e ben curato rappresenta senza alcun dubbio l'attrazione più fantastica di Angri !Scritta in data 17 settembre 2023Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - tony b5.208 contributiDopo aver ammirato il castello abbiamo incrociato dall'esterno questa splendida chiesa.
È dedicata al santo patrono ed ha una facciata molto bella che ti cattura lo sguardo in maniera ammaliante e suggestiva.Scritta in data 17 settembre 2023Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - Dottor CMilano84 contributiIl professore era Giovanni Del Sorbo e lo aprì lui nei primi anni duemila. Grande appassionato del Cerreto trovava sempre amici su quella montagna.Scritta in data 12 aprile 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Roberto DAngri, Italia21 contributiPer gli amanti del trekking questo percorso non può mancare. Partenza dal Chianiello di Angri, si percorre il sentiero 340 per il Cerreto fino a quota 580 m. Qui a sinistra si imbocca il 324a ed è subito il paradiso. Un bosco incantato dove il tempo si è fermato, con castagni, aceri, faggi e betulle. Si possono incontrare piante rare come felci, agrifogli e gigli rossi.
Dopo 10 minuti compare la Casa Rossa, antico rifugio per pastori e boscaioli. Dal piazzale antistante si gode di un ottima vista sulla valle del Sarno e a destra uno strapiombo sul
versante nordovest del Cerreto dove sentire l'eco.
Per il ritorno si percorre lo stesso sentiero oppure si prosegue fino a Sala di Corbara. Durata totale 3 ore.Scritta in data 13 giugno 2020Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - charlie bPagani, Italia1.245 contributiBellissimo percorso cai 346 con partenza dal chianiello di Angri con arrivo al castello di lettere si attraversano castagneti e parti di bosco. Andata percorrenza di 1:10 minuti ritorno di 1 ora, per un totale di 7,5 kmScritta in data 14 maggio 2023Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Elena Esmeralda S3 contributiChiesa molto antica, successivamente ampliata e ristrutturata in stile barocco. Custodisce al suo interno un prezioso polittico del XVI. Conserva inoltre le antiche colonne della chiesa precedente che si trovava più in basso di quella attuale.Scritta in data 9 giugno 2024Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Roberto DAngri, Italia21 contributiIl Cerreto con i suoi 1316 mt è la seconda vetta più alta dei Lattari. Il sentiero 340 parte dai cancelli verdi di Via Monte Taccaro ad Angri. In breve si raggiunge il Chianiello poi ci si inoltra nei boschi, sempre in salita fino al Caucaruso a quota 1064 mt. Ed è già uno spettacolo. Il sentiero prosegue più dolcemente sulla cresta fino alla vetta del Cerreto. La stanchezza è stemperata da un turbinio di emozioni: il Vesuvio è ai nostri piedi. A destra la valle del Sarno, la piana del Sele, la costiera amalfitana, il Faito con le tre punte, il golfo di Napoli. Sembra di volare insieme al vento e ai falchi. 4,30 ore per salire e 2,30 per scendere e portare nel cuore un ricordo indimenticabile.Scritta in data 2 giugno 2020Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- tony b5.208 contributiUn vero e proprio polmone verde al centro della cittadina.
Giardini molto ben tenuti con piante secolari veramente ammalianti e suggestive.
Ideale per una passeggiata ed una sosta relax in una location gradevole e accogliente!Scritta in data 17 settembre 2023Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor. - charlie bPagani, Italia1.245 contributiPiccolo giardino che si trova alla fine del sentiero della pace. Per arrivarci bisogna prendere la strada che da via del monte taccaro ti porta ad un cancello che è possibile accedere solo pedonalmenteScritta in data 14 maggio 2023Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- martinoRoma, Italia37 contributicittà millenaria. la storia ci restituisce l' importanza che aveva questa cittadina dal punto di vista strategico commerciale e militare.Le sue origini sono romane e in seguito divenne per il ducato di Amalfi un confine di notevole rilievo per la sua posizione geografica.E' stata poi dominata dai normanni agli angioini. Oggi lettere è una cittadina abitata da circa 7000 abitanti e ha come attrazione un castello costruita circa nell'anno mille sulle rovine di alcune costruzioni di epoca romana.Situata su una collina alla base dei monti Lattari e che si affaccia su una piana dove si ha una veduta di tutto l'agro nocerino Sarnese fino all'inizio della costiera penisola Sorrentina.Confina con Gragnano, Sant'Antonio Abate che fino ai primi anni del 1900 faceva parte del comune di Lettere e Angri dove condivide parte dei monti lattari dove svetta il monte Cerreto.l'economia è basata sull'agricoltura e pastorizia. La produzione di taralli, del vino che con Gragnano condivide ampi spazi di vigneti. .Scritta in data 5 novembre 2019Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
- Roberto DAngri, Italia21 contributiIl sentiero della grotta 340b è adatto solo ai più coraggiosi. In questo periodo è invaso dalla vegetazione, pieno di rovi spinosi e insetti. Inoltre nella parte finale è pericoloso con tratti di suolo mancanti a strapiombo. Sconsigliato ai bambini. Ci sarebbe bisogno di una buona manutenzione per renderlo adatto a tutti.Scritta in data 24 giugno 2020Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.