Costruita nel 1858, la chiesa non presenta alcun particolare architettonico significativo. Al suo interno conserva una serie di statue lignee policrome, alcune tardosettecentesche (Addolorata, san Gaetano, Madonna della Croce) provenienti dalla precedente, altre due, nelle nicchie all’ingresso, sono del 1888 e firmate da un artista locale, Antonio Semeraro; tra queste riveste un certo pregio quella di san Antonio Abate. Nella sagrestia è conservata una piccola statua lapidea smaltata, ancora di san Antonio Abate, antica e di ignota provenienza. All’esterno, agli angoli della facciata si osservano due antiche sculture, forse raffiguranti le sibille Delfica ed Eritrea, un tempo esistenti ai piedi del polittico della Pietà nella vecchia Chiesa Madre.