Salendo per le viuzze verso la parte alta della città abbiamo raggiunto questa chiesa che è la seconda per grandezza dopo la cattedrale . La facciata è semplice perché incompiuta mentre all’interno a pianta a croce latina merita vedere la bella cupola e il prezioso organo in mogano.

La chiesa è ubicata nella zona alta della città, in Via Domenico Grillo con affaccio sulla Piazza Giuseppe Mazzini. Venne costruita agli inizi del XVIII secolo, poco dopo il terremoto del 1693, in stile barocco, su progetto dell’architetto Rosario Gagliardi. Preceduta da una scalinata, la facciata incompiuta è costituita da due ordini. Il primo, suddiviso verticalmente da 10 lesene composite, comprende: un decoratissimo portale centrale con arco a tutto sesto che è sormontato da un timpano spezzato che contiene al suo interno uno stemma; ai lati due portali minori sormontati da timpani semicircolari. Dopo il marcapiano dentellato, il secondo ordine, suddiviso verticalmente da 10 lesene corinzie, contiene tre finestre precedute da una balaustra: quella centrale è cieca, riccamente decorata e sormontata da un timpano triangolare; mentre le due laterali sono aperte, con arco a tutto sesto e delimitate da lesene corinzie; solo quella di destra funge da cella campanaria. Completa l’opera un cornicione dentellato e un timpano triangolare. Dietro svetta l’imponente cupola che culmina con una loggetta vetrata circondata da una ringhiera in ferro battuto bombato. Nonostante fosse aperta, non abbiamo visitato l’interno.