Una baia nascosta , acqua di un colore stupendo, sabbia bianca e nera che si mischiano e un sacco di sporcizia. Dopo aver parcheggiato il motorino, ovviamente pagando, si scende la scalinata che porta alla spiaggia e appare immediatamente una caletta di rocce vulcaniche, avvolta dalla vegetazione che incornicia un mare meraviglioso. Quando invece si arriva più in basso, a parte essere assaliti immediatamente dalla proprietaria del ristorante che vuole affittarci un lettino, arriva la sorpresa: la spiaggia è ricoperta da tavole di legno, stracci, plastica e l'immondizia si trova anche in mare, a tal punto che non ho avuto il coraggio di fare il bagno.

Sia chiaro: il luogo è molto bello. La baietta sabbiosa, due ristorantini alle spalle e il mare blu. Ma di pomeriggio, quando siamo arrivati noi, l'ombra avanza velocemente dato che è esposta ad est, e soprattutto è difficilissimo entrare in acqua senza farsi male a causa delle onde e dei banchi di corallo che avanzano fino alla spiaggia. Insomma: godibile se attrezzati e avvertiti.