Questo memoriale è dedicato ai soldati sudafricani che combatterono e persero la vista per conquistare l'attiguo bosco di Delville e le zone circostanti. E' toccante e in qualche modo confortante notare che il fitto bosco accanto al memoriale è ricresciuto spontaneamente dopo essere stato raso al suolo durante la guerra: dopo tanta morte, la vita ritorna! La statua posta sopra l'ingresso, che rappresenta due uomini che conducono insieme un cavallo, simboleggia le due etnie del Sudafrica (bianca e afrikaans) che collaborano (o dovrebbero...) per guidare la nazione. Nonostante siano passati cento anni, è tuttora un messaggio di grande attualità!

Il bosco di Delville si trova a circa dieci chilometri a est di Albèrt, nelle vicinanze del villaggio di Longueval. Teatro di reiterati scontri particolarmente intensi e sanguinosi, il bosco di Delville è ricresciuto spontaneamente, dopo essere stato raso al suolo durante la Grande Guerra. Al centro del circostante non è stata ancora completamente bonificata!) si trova l’imponente sacrario commemorativo delle truppe coloniali sudafricane che combatterono e persero la vita qui e su molti altri fronti della Grande Guerra (circa diecimila caduti in totale). Poco oltre il sacrario, sulla sua sinistra, si trova un unico albero originale, sopravvissuto alle devastazioni della guerra. Nei pressi del viale chiamato «Buchanan Street», si trovano i resti del comando divisionale sudafricano del Luglio 1916.