Il Daley Center è famoso a tutti gli appassionati del film "The Blues Brothers" poichè, in una delle scene finali, la bluesmobile ne sfonda le vetrate per entrarne ed uscirne immediatamente. Nel film appare anche la targa apposta nell'atrio: "Richard J. Daley Center"

Tre gioielli nello stesso luogo. Non si può perdere questa visita che peraltro è facile da raggiungere visto che si trova nel centro del Loop. L’edificio in particolare ma anche la piazza con la fontana, sono così nominati in memoria del sindaco di Chicago Daley. Progettato dall'architetto Jacques Brownson il Richard J. Daley Center, con i suoi 197.50 m di altezza è il più alto edificio esistente con meno di 40 piani e infatti ne ha solo 31. E’ stato insignito del “Lanmark status” che è un riconoscimento assegnato a pochi edifici per il loro valore storico artistico , innovativo o architettonico. Il Daley building è il centro civico della città Lo stile architettonico che lo caratterizza è moderno con facciata in acciaio e vetro che si richiama allo stile progettuale del famoso architetto Ludwig Mies van der Rohe, del quale ho scritto tanto nelle diverse recensioni sull’ Illinois istitute of tecnology(crown hall). La struttura in acciaio prevede campate e travi di enormi dimensioni in modo da rendere gli spazi interni il più possibili liberi da vincoli e pilastri, proprio come gran parte degli edifici progettati dal celebre architetto L’acciaio utilizzato per la struttura metallica di facciata è stata realizzata con un materiale innovativo il Corrosive Tensile (COR-TEN) che ha la caratteristica autoproteggersi, mediante la formazione di una patina superficiale compatta passivante, costituita dagli ossidi dei suoi elementi di lega, sviluppando così una patina di ruggine naturale dando il Centro Daley il suo colore rosso e marrone distintivo. Lo stesso acciaio è stato utilizzato per la scultura in acciaio di ben 15 metri e 147 tonnellate chiamata Picasso che si trova di fronte all’edificio,che è stata donata alla città di Chicago nel 1967 da Picasso e gli stessi abitanti dovevano sceglierne il nome. Così, il tempo ne muta egualmente la colorazione e sembra che sia una simbiosi perfetta tra i due elementi che si integrano uno con l'altro. La piazza e il palazzo sono stati utilizzati durante le riprese di alcuni film, tra i quali The Blues Brothers e sotto le feste natalizie, c’è un famoso mercatino ma al momento della mia visita era ancora in allestimento, come si vede nelle foto che allego.