Presi dalle tante bellezze che l'isola offre potrebbe passare inosservato questo piccolo museo. L'ingresso è gratuito e le opere sono poche, ma avrete la possibilità di vedere uno dei pochi moai femminili ed i resti di un occhio di moai, oltre a fotografie dell'isola di inizio novecento e pannelli con spiegazioni sulla geologia dell'isola, sulle popolazioni e la fauna e flora locali.

Caminando verso destra dal centro di Hanga Roa lungo la costa si arriva dopo 30min al Museo serpeggiando in qua e là tra le poche indicazoni presenti sull'isola. Museo rudimentale con pochi resti, sinceramente mi aspettavo di più. Ma come elenca un manifesto la maggior parte dei reperti risulta sparsa nei musei di altre nazioni o trafugati dalla Chiesa nel Vaticano per il lavoro svolto dai missionari cattolici dopo il 1722 quando fu scoperta. In vacanza qui di fine anno 2018 con mia moglie, consiglio di tenere questo posto per ultimo poiché davvero di basso livello. Pochi reperti originali e molte riproduzioni. Utile però per farsi un idea della cultura e della storia generale dell'isola.