La piazza è molto bella ed è accessibile direttamente dalla stazione della metropolitana. Purtroppo è piena di senzatetto e gente povera che bivacca a tutte le ore del giorno e della notte. Diversi agenti mantengono l'ordine pubblico, ma il turista resta colpito non tanto dalle bellezze architettoniche, ma dal forte odore di urina e della sporcizia.

A me piace passeggiare qui la Domenica mattina, quando la piazza si accende di colori, suoni e odori per la tradizionale fiera dell'artigianato. Qui puoi trovare pietre, grezze o lavorate, monili di pietra, semi, cocco e legno, puoi trovare tessuti e strumenti musicali tipici, qui si incontrano gli appassionati di vecchie monete. A me piace particolarmente il lato dedicato ai pittori locali, alcuni veramente bravi e particolari. Alle bancarelle alimentari si possono assaggiare tutte le specialità brasiliane della "cucina da strada". Molto belli e imponenti gli alberi secolari che arricchiscono il giardino centrale. La piazza è circondata da ristoranti (dalle churrascherie economiche, come il Trilha Gaucha e il Tempero Gaucho, o l'ottimo (ma sempre a buon prezzo) Boy na Brasa, o il più ricercato Almanara. Qui arrivano metropolitana e bus vari, quindi è molto failmente raggiungibile. Ma qui non troverai mai molti turisti, questo è il vero cuore di San Paolo, qui è bello fermarsi a parlare con la gente del posto, come sempre tutti sono molto gentili e chiacchieroni, simpatici. E' doveroso avvertire che questa centralissima piazza di San Paolo rappresenta tutti i pregi e difetti tipici di questa città: qui si trovano molti senza tetto, e questo è l'aspetto triste; si trovano piccoli spacciatori alla sera, e questo è l'aspetto più inquietante. Quindi sconsiglio di passeggiare da soli alla sera tardi, e soprattutto la Domenica, quando già dalle 19:00 scatta il coprifuoco, ma di giorno io mi sono sempre sentito sicuro, anche grazie alla massiccia presenza di polizia. E' l'ideale per la Domenica mattina.