Il binomio Panamà e Canale non è scindibile perlomeno a partire dall'arrivo degli Spagnoli nel 1550 quando la necessità di trasbordo merci tra i due Oceani diventò strategica.
Questo piccolo, ma non per questo meno valido, Museo che si trova alla Chiusa di Miraflores, quella più vicino a Panamà Ciity, illustra bene il percorso umano dall' epoca di formazione geologica dell'istmo stesso fino ai tentativi purtroppo non riusciti completamente da parte dei Francesi.
In effetti mancano i lavori fatti dagli americani nei primi del 900 e quelli del 2012-2015 per raddoppio delle chiuse destinato alle grandi navi fatti con la progettazione e Regia di una grossa Impresa Italiana di lavori pubblici (visibili nel filmato).
Ho trovato validi quindi sia la ricostruzione degli strumenti di scavo che la storia umana che, al di delle insormontabili difficoltà tecniche dovute alla tecnologia dell'epoca, illustra il duro lavoro e la perdita di più di 20.000 operai e maestranze legata alla malaria ed al clima insalubre.
Ugualmente bello il filmato di 10 minuti in inglese/spagnolo che illustra mediaticamente il canale, ma soprattutto la realizzazione delle nuove sezioni.
Certamente nel video balza subito al nostro occhio europeo il carattere autocelebrativo del " Regime " , ma comunque resta un documento che supera i limiti del Museo classico ed è quindi integrativo.
Per quanto riguarda il passaggio navi citato da qualche recensore ho scoperto che, come hanno annunciato i giornali il 29 marzo 2017, a fine mese sono passate in tutto circa 1000 grandi navi in 2 anni.
Basta fare un pò di conti per capire che, se dalle chiuse di Miraflores ne passa anche il doppio in piccolo tonnellaggio, il bilancio è sempre esiguo e la possibilità di vederne è relativa nell'arco delle 24 ore.