Ho lasciato Boracay il primo di luglio. Mare mosso nel canale che separa Boracay da Caticlan. Hanno chiuso il Jetty Port di Cagban, e aperto il porto di Tambisaan beach. Il driver mi porta al porto di riserva, meno male che è una bella giornata. Perchè non è un porto, ma una spiaggia da cui ci si imbarca , bagnandosi anche i piedi. Non vi è una struttura adeguata, ma delle tende, e se piove ... ci si bagna. Nel periodo del coronavirus poi, con tutti gli obblighi del social distancing, i controlli dei documenti sanitari e quant'altro, l'imbarco da questa spiaggia sui battelli è particolarmente lento e disagevole.

La Tambisaan beach è una spiaggia di forse 400 metri, racchiusa tra 2 capi, ben protetta d'estate da vento e onde del canale che separa Boracay da Panay, isola maggiore, dove c'è l'aeroporto. Attorno al capo sud hanno organizzato il posto di imbarco/sbarco dei battelli quando il Jetty Port di Cagban non viene utilizzato per mare troppo ondoso. Tutta l'organizzazione dei trasferimenti gravita perciò su questa spiaggia con gran movimento di mezzi. Inoltre, gli Island Hopping portano i turisti a fare snorkeling qui, non solo, ma anche a pranzare, visto che ci sono dei grandi ristoranti apposta. Insomma, questa spiaggia è ottima da frequentare d'estate per assenza di vento e correnti, ma è affollata per il traffico ed il movimento di barche e turisti in acqua. Il driver mi porta al punto di sbarco dei turisti che scendono direttamente in spiaggia dalle barche. Il movimento di turisti è notevole. Entro in spiaggia e vado verso nord, dove sono attraccate molte barche che già portano i primi turisti nei due grandi ristoranti solo per i giri in barca. Al capo nord mi cambio ed entro in acqua. Coralli modesti e rovinati dalle ancore selvagge che anche adesso insistono. Soft coral colorato e pesci. Nel breve giro, portato a sud dalla corrente, trovo una murena e un puffer.