Non è certo un'attrazione, ma un luogo con cui tutti avranno a che fare (tranne che non s'arrivi e si parta in aereo). Praticamente in città, piccolo ma molto trafficato. Chiare le informazioni (soprattutto per chi è motorizzato) per prepararsi all'imbarco; tenere presente che tutte le navi arrivano e ripartono subito, appena completate le operazioni d'imbarco. Consiglio di non arrivare cinque minuti prima della partenza, se non si è pratici. La confusione la fanno solo i turisti, il più delle volte imbranati.

A Paros ho visto e usato sia i porticcioli di Naoussa e di Piso Livadi che quello principale, a Parikia, che è per eccellenza il porto di Paros; a Parikia fanno scalo le navi che percorrono le rotte principali verso le altre isole (noi ad es.siamo andati e tornati da Amorgos) e il Pireo, ed è facilmente immaginabile le confusione che si crea all'arrivo delle navi durante la stagione turistica; il viaggiatore è accolto a Parikia da un caratteristico mulino a vento in cui ha sede l'Ufficio del turismo, e non ci potrebbe essere un benvenuto a Paros migliore di questo; fanno parte del quadretto anche i cartelli degli albergatori che invogliano i turisti senza prenotazione con le loro offerte di camere in affitto, nelle pensioni o private (gli studios); tutto vicino, ecco le agenzie di viaggio con tanto di biglietterie, la stazione dei bus e il traghetto per Antiparos (solo a certi orari). Tenete conto che i bus non viaggiano h.24. Quindi il porto principale di Paros non è una meta turistica, per quanto è sempre affascinante soffermarsi sull'andirivieni delle navi, ma un luogo che al turista serve per il suo viaggio, contraddistinto da dinamismo, traffico e servizi.