La strada corre parallelamente ai Banchi Vecchi, la via con più tradizione, sino a piazza dell’Orologio, dove svetta la splendida torre opera del Borromini. Ai Banchi Nuovi, però, si trasferì la Zecca pontificia. Qui i banchieri fiorentini aprirono i loro uffici di cambio e negozianti, notai, scrivani e mercanti di ogni genere esercitarono i loro affari, sfruttando la vicinanza a San Pietro e il viavai dei pellegrini. Oggi ci si può perdere tra le gioiellerie, le botteghe di artigianato e di moda, prendere un aperitivo o gustare un gelato lungo la strada, facendo attenzione ai piccioni e ai sanpietrini sconnessi. Nel mentre, non riesco proprio a fare a meno di volgere lo sguardo a destra e a manca per non perdermi gli scorci stupendi tra i vicoli di questa Roma antica.

Una delle tante vie del centro storico di Roma, i classici "vicoli" dei centri storici delle città. Splendida perchè regala davvero tanti interessanti scorci e vi fa sentire davvero nel cuore storico e pulsante della città. Personalmente mi "perdevo" tra queste vie proprio per scoprire angoli meno conosciuti.