... che l’età più bella l’ho trascorsa qui, all’interno delle mura. Ci ho giocato sino a sfinirmi, nei giardini di questa piazza, perfetta per trovare il fresco d'estate e tirar tardi con gli amici. Da sempre, costituisce il cuore di uno dei rioni più caratteristici di Roma, Testaccio, sintesi perfetta tra la piazza di quartiere e il giardino fiorito, illuminata dai lampioncini e ornata dalle variegate alberature. Qui molto è cambiato, sacrificato alle regole del progresso. Anche io non sono più quello che ero ma vivo di ricordi. Esule da tempo, oggi avverto "la solitudine dei numeri primi", estraneo nei luoghi che mi hanno visto crescere. Pazienza. Alla fine, ci si abitua a tutto... meno che al bello.

Una volta detta piazza dell'industria, assunse questo nome dopo la costruzione dell'omonima chiesa all'inizio del 1900. Cuore di Roma e di uno dei suoi quartieri più rappresentativi, Testaccio, varie testimonianze e targhe ne ricordano la storia, da quelle tragica delle deportazioni a quella della nascita di Gabriella Ferri, romana doc, alla targa intitolata a Francesco Totti Se questa recensione vi è piaciuta, potete leggere le mie altre su Roma (e non solo) e mi fa piacere un click su: È Utile? Grazie :)