Museo Marca
Museo Marca
4
9.30 - 13.00, 16.00 - 20.30
Martedì
9.30 - 13.00
16.00 - 20.30
Mercoledì
9.30 - 13.00
16.00 - 20.30
Giovedì
9.30 - 13.00
16.00 - 20.30
Venerdì
9.30 - 13.00
16.00 - 20.30
Sabato
9.30 - 13.00
16.00 - 20.30
Domenica
9.30 - 13.00
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4.0
37 recensioni
Eccellente
21
Molto buono
9
Nella media
4
Scarso
1
Pessimo
2
Mattia C
2 contributi
gen 2024 • Coppie
Giorno 2 gennaio 2024 ore 17 , arrivati li al museo e trovato chiuso senza nessun avviso, i social non sono aggiornati, al telefono non risponde nessuno da sta mattina.
Venuti per vedere le opere di Lucio Parrillo ma siamo rimasti enormemente delusi dalla cattiva organizzazione.
Venuti da lontano abbiamo fatto in viaggio a vuoto.
Venuti per vedere le opere di Lucio Parrillo ma siamo rimasti enormemente delusi dalla cattiva organizzazione.
Venuti da lontano abbiamo fatto in viaggio a vuoto.
Scritta in data 2 gennaio 2024
Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
calabrisella69
Catanzaro Lido, Italia5.665 contributi
dic 2023 • Solo
"Lucio Parrillo, dall'arte classica ai comics, fantasy art e pop surrealismo".
È il titolo della mostra che il MARCA di Catanzaro ha voluto dedicare a un giovane e talentuoso fumettista catanzarese, ormai conosciuto dappertutto.
Ha esposto in tutto il mondo: New York, San Diego, Kansas City, Los Angeles, Singapore, Australia, ma anche in Germania, Francia, Malta, Italia, Spagna, Inghilterra...
Parrillo è celebre per le sue illustrazioni e copertine per le case editrici più prestigiose al mondo, come Marvel Comics, DC Comics, Dynamite, Warner Bros...
La sua arte spazia dall'illustrazione per l'editoria ai Comics, dalla pittura Pop-Surrealista all'arte sacra.
La sua tecnica è un misto tra la pittura tradizionale dei grandi maestri italiani, quali Caravaggio, Hayez, Ciseri, Jerome e la pittura moderna di Frank Frazetta e Norman Rockwell.
Egli dipinge principalmente ad olio, ma spesso, per ragioni di tempo, vengono utilizzate tecniche miste, tra cui inchiostri, acrilici, markers e pastelli.
Ogni opera è dipinta su supporti cartarcei, tela o tavole di masonite preparate dallo stesso artista.
I lavori vengono poi scansionati e lavorati attraverso l' utilizzo di strumenti digitali.
Tante le cover presenti alla mostra, il visitatore rimane impressionato dal percorso fatto in compagnia di supereroi ed eroine che tanto fanno sognare grandi e piccini.
È il titolo della mostra che il MARCA di Catanzaro ha voluto dedicare a un giovane e talentuoso fumettista catanzarese, ormai conosciuto dappertutto.
Ha esposto in tutto il mondo: New York, San Diego, Kansas City, Los Angeles, Singapore, Australia, ma anche in Germania, Francia, Malta, Italia, Spagna, Inghilterra...
Parrillo è celebre per le sue illustrazioni e copertine per le case editrici più prestigiose al mondo, come Marvel Comics, DC Comics, Dynamite, Warner Bros...
La sua arte spazia dall'illustrazione per l'editoria ai Comics, dalla pittura Pop-Surrealista all'arte sacra.
La sua tecnica è un misto tra la pittura tradizionale dei grandi maestri italiani, quali Caravaggio, Hayez, Ciseri, Jerome e la pittura moderna di Frank Frazetta e Norman Rockwell.
Egli dipinge principalmente ad olio, ma spesso, per ragioni di tempo, vengono utilizzate tecniche miste, tra cui inchiostri, acrilici, markers e pastelli.
Ogni opera è dipinta su supporti cartarcei, tela o tavole di masonite preparate dallo stesso artista.
I lavori vengono poi scansionati e lavorati attraverso l' utilizzo di strumenti digitali.
Tante le cover presenti alla mostra, il visitatore rimane impressionato dal percorso fatto in compagnia di supereroi ed eroine che tanto fanno sognare grandi e piccini.
Scritta in data 3 dicembre 2023
Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
calabrisella69
Catanzaro Lido, Italia5.665 contributi
ago 2022
Ultima giornata al MARCA di Catanzaro per poter ammirare l’interessante mostra di Roberto Giglio.
Calabrese, di Badolato (CZ), questo bravo artista opera tra il suo paese natale e Roma. La sua arte, innovativa e contemporanea, può essere definita come narrazione poetica del passato
Il titolo della mostra, curata da Giorgio De Finis, antropologo e direttore del Museo delle Periferie di Roma, ha per titolo “Le forme dell’oblio”.
Trentacinque le tele esposte, molte di grande formato, e tutte dedicate alla nostra terra.
Si passa da “I fantasmi di Badolato”, un ciclo di tele che raffigurano donne di tempi ormai andati, a “Nero d’amore”, tele in bianco e nero, per concludere con scorci di borghi calabresi, come Stilo, Santa Caterina, Badolato, Roghudi, Pentedattilo, Calcata, tutti deserti o con pochissimi abitanti. Non manca un omaggio a Catanzaro e al famoso Ponte Morandi, raffigurato in bianco e nero.
Attraverso visioni incantate e surreali, Giglio entra lentamente nel passato con lirismo e surrealismo, facendo rivivere, con le sue tele, quei luoghi e quelle persone.
Calabrese, di Badolato (CZ), questo bravo artista opera tra il suo paese natale e Roma. La sua arte, innovativa e contemporanea, può essere definita come narrazione poetica del passato
Il titolo della mostra, curata da Giorgio De Finis, antropologo e direttore del Museo delle Periferie di Roma, ha per titolo “Le forme dell’oblio”.
Trentacinque le tele esposte, molte di grande formato, e tutte dedicate alla nostra terra.
Si passa da “I fantasmi di Badolato”, un ciclo di tele che raffigurano donne di tempi ormai andati, a “Nero d’amore”, tele in bianco e nero, per concludere con scorci di borghi calabresi, come Stilo, Santa Caterina, Badolato, Roghudi, Pentedattilo, Calcata, tutti deserti o con pochissimi abitanti. Non manca un omaggio a Catanzaro e al famoso Ponte Morandi, raffigurato in bianco e nero.
Attraverso visioni incantate e surreali, Giglio entra lentamente nel passato con lirismo e surrealismo, facendo rivivere, con le sue tele, quei luoghi e quelle persone.
Scritta in data 31 agosto 2022
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CHRLIG
Nocera Inferiore, Italia273 contributi
mar 2022 • Amici
Non basta lo splendore di opere “vecchie” e “nuove”, tra età moderna ed arte contemporanea, collezione permanente e mostre temporanee all’avanguardia. Non basta un allestimento curato nei minimi dettagli, tra luci, spazi e collocazione di opere con rispettive didascalie. Il MARCA è uno dei musei più belli d’Italia e può vantare un’accoglienza gentilissima e di grande dignità. Fatta di giovani che danno speranza.
Scritta in data 1 aprile 2022
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calabrisella69
Catanzaro Lido, Italia5.665 contributi
feb 2022
Tre mostre in un colpo solo questa sera al MARCA di Catanzaro.
Ero andata per visitare “Autarkeia II. Il richiamo della materia “, di Aron Demetz, invece ho trovato anche “Minima Fragmenta”, di Antonio Tropiano e una mostra permanente, di cui era appena stato terminato, a parte alcuni dettagli, l’allestimento.
Ma cominciamo con Aron Demetz, scultore gardesano contemporaneo , classe 1972, che ha scelto di esporre a Catanzaro non certo per pura casualità. Egli sostiene, infatti, che per un artista, esporre le proprie opere nella nostra città, in piena Magna Graecia, significa confrontarsi con un illustre passato, ma con uno sguardo rivolto al presente e al futuro.
Sono rimasta piacevolmente colpita dalle sue sculture. Opere in legno, bronzo, gesso e vetro. Opere che denotano una grande abilità scultorea e che comunicano sentimenti ed emozioni che i materiali da lui usati sembrerebbero non poter trasmettere. La maggior parte delle sue opere, mi piace sottolinearlo, sono ad altezza naturale e, oltre a mettere a nudo, non solo in senso metaforico, l’essere umano, testimoniano una grande capacità espressiva.
Antonio Tropiano, invece, è un artista calabrese, nato a Catanzaro, nel 1976. Opera tra Roma e la Calabria e anche lui si dedica soprattutto alla scultura del legno.
Un artista fortemente creativo che, pur avendo compiuto studi classici, è totalmente rivolto verso l’arte contemporanea, con una nota, a mio parere, di umorismo creativo, come noterete anche dalle fotografie.
La creatività è oggettivamente alla base delle sue sculture, opere eseguite con una perizia tecnica che rasenta la perfezione e senza l’ausilio di nessuna macchina.
Infine la mostra permanente, la parte più bella, quella che mi ha lasciato senza fiato. Purtroppo, i dettagli mancanti di cui parlavo all’inizio, sono i cartellini esplicativi di ciascuna opera, pertanto, mi scuserà il lettore, non potrò essere precisissima.
In questa sala troviamo eccelse sculture marmoree di scuola napoletana, opera di Francesco Ierace, calabrese di Polistena, che lavorò per molto tempo a Napoli, tele di Cefaly, Covelli, altri maestri calabresi, una stupenda tela del Grande Artista tavernese Mattia Preti, e altre della sua scuola.
Una serata entusiasmante!
Ero andata per visitare “Autarkeia II. Il richiamo della materia “, di Aron Demetz, invece ho trovato anche “Minima Fragmenta”, di Antonio Tropiano e una mostra permanente, di cui era appena stato terminato, a parte alcuni dettagli, l’allestimento.
Ma cominciamo con Aron Demetz, scultore gardesano contemporaneo , classe 1972, che ha scelto di esporre a Catanzaro non certo per pura casualità. Egli sostiene, infatti, che per un artista, esporre le proprie opere nella nostra città, in piena Magna Graecia, significa confrontarsi con un illustre passato, ma con uno sguardo rivolto al presente e al futuro.
Sono rimasta piacevolmente colpita dalle sue sculture. Opere in legno, bronzo, gesso e vetro. Opere che denotano una grande abilità scultorea e che comunicano sentimenti ed emozioni che i materiali da lui usati sembrerebbero non poter trasmettere. La maggior parte delle sue opere, mi piace sottolinearlo, sono ad altezza naturale e, oltre a mettere a nudo, non solo in senso metaforico, l’essere umano, testimoniano una grande capacità espressiva.
Antonio Tropiano, invece, è un artista calabrese, nato a Catanzaro, nel 1976. Opera tra Roma e la Calabria e anche lui si dedica soprattutto alla scultura del legno.
Un artista fortemente creativo che, pur avendo compiuto studi classici, è totalmente rivolto verso l’arte contemporanea, con una nota, a mio parere, di umorismo creativo, come noterete anche dalle fotografie.
La creatività è oggettivamente alla base delle sue sculture, opere eseguite con una perizia tecnica che rasenta la perfezione e senza l’ausilio di nessuna macchina.
Infine la mostra permanente, la parte più bella, quella che mi ha lasciato senza fiato. Purtroppo, i dettagli mancanti di cui parlavo all’inizio, sono i cartellini esplicativi di ciascuna opera, pertanto, mi scuserà il lettore, non potrò essere precisissima.
In questa sala troviamo eccelse sculture marmoree di scuola napoletana, opera di Francesco Ierace, calabrese di Polistena, che lavorò per molto tempo a Napoli, tele di Cefaly, Covelli, altri maestri calabresi, una stupenda tela del Grande Artista tavernese Mattia Preti, e altre della sua scuola.
Una serata entusiasmante!
Scritta in data 9 febbraio 2022
Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
calabrisella69
Catanzaro Lido, Italia5.665 contributi
nov 2021
Entrando al MARCA, museo che “profuma” dell’opera artistica del catanzarese Mimmo Rotella, artista noto a livello internazionale, si rimane colpiti da un’imponente statua in gesso. E’ “San Ciro”, opera di Francesco Jerace, nato a Polistena, RC, esponente della scuola napoletana del 1900. L’opera, infatti, era destinata alla Chiesa del Gesù Nuovo di Napoli.
Questa recensione,però, è dedicata a Omar Galliani, uno degli artisti italiani più apprezzati dalla critica internazionale.
“Il disegno non ha tempo” è il titolo della mostra che questa mattina ho avuto modo di ammirare e apprezzare.
L’artista vuole chiaramente mettere in evidenza l’eternità del disegno, che sopravvive al suo autore e resiste nel tempo.
Tante le opere esposte, tutte piene di fascino, alcune di ispirazione religiosa, come “Per Santa Teresa d’Avila”, altre di dimensioni notevoli, come “Mantra per un Vulcano” e “ Mantra per Laura”, entrambe matita su foglia d’oro.
D’ispirazione “aliena” le opere “Siderea” e “Nella costellazione d’Orione”, che sembrano catapultarci in una dimensione spazio-temporale che non è la nostra.
Bellissime le donne da lui raffigurate nelle tele “Maria” , “De rerum natura”e “Chlorophelia”.
Suggestiva l’enorme tela “Roma, Omar, Amor”… il titolo parla da sé.
Solo alla fine voglio citare ciò che ha rapito il mio cuore e che, per un istante, mi ha sollevato tra le nuvole. Parlo delle tre tele che raffigurano i baci i due innamorati.
Di fronte all’Amore si perde ogni parola, le labbra si aprono solo per baciare l’amato/a.
Questa recensione,però, è dedicata a Omar Galliani, uno degli artisti italiani più apprezzati dalla critica internazionale.
“Il disegno non ha tempo” è il titolo della mostra che questa mattina ho avuto modo di ammirare e apprezzare.
L’artista vuole chiaramente mettere in evidenza l’eternità del disegno, che sopravvive al suo autore e resiste nel tempo.
Tante le opere esposte, tutte piene di fascino, alcune di ispirazione religiosa, come “Per Santa Teresa d’Avila”, altre di dimensioni notevoli, come “Mantra per un Vulcano” e “ Mantra per Laura”, entrambe matita su foglia d’oro.
D’ispirazione “aliena” le opere “Siderea” e “Nella costellazione d’Orione”, che sembrano catapultarci in una dimensione spazio-temporale che non è la nostra.
Bellissime le donne da lui raffigurate nelle tele “Maria” , “De rerum natura”e “Chlorophelia”.
Suggestiva l’enorme tela “Roma, Omar, Amor”… il titolo parla da sé.
Solo alla fine voglio citare ciò che ha rapito il mio cuore e che, per un istante, mi ha sollevato tra le nuvole. Parlo delle tre tele che raffigurano i baci i due innamorati.
Di fronte all’Amore si perde ogni parola, le labbra si aprono solo per baciare l’amato/a.
Scritta in data 2 novembre 2021
Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
tpodeia
Roccadaspide, Italia20 contributi
dic 2019
Una piacevole sorpresa il Museo MARCA, ottima l'esposizione delle opere.
Le opere esposte molto interessanti, la sala dove si è svolto il meeting eccellente per la visuale.
Le opere esposte molto interessanti, la sala dove si è svolto il meeting eccellente per la visuale.
Scritta in data 20 dicembre 2019
Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
Deomogan
Roma, Italia11.703 contributi
lug 2019 • Solo
Museo che offre poco e niente da vedere, con orari improbabili.
Ci sono musei decisamente più interessanti in zona da vedere
Ci sono musei decisamente più interessanti in zona da vedere
Scritta in data 6 luglio 2019
Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
francesca_ferraro
Catanzaro, Italia10.592 contributi
dic 2018
L’edificio, con un’interessante mostra fissa (già descritta in una mia precedente recensione), si arricchisce continuamente di mostre temporanee. Il luogo è anche utilizzato per attività culturali
Scritta in data 30 giugno 2019
Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
Cristiana C
Pietrasanta, Italia1.274 contributi
ago 2018 • Coppie
Pochi pezzi ma quasi tutti eccezionali, personale gentile e competente (non becero come quasi sempre purtroppo sia in Calabria che in Campania), allestimento perfetto. Pochi visitatori purtroppo, e stranamente, ma anche questo sarà un vantaggio per voi se desidererete andarci come io vi consiglio caldamente. Le foto allegate dai miei colleghi spesso non sono quelle della collezione permanente che sto recensendo ma quelle di mostre temporanee spesso molto interessanti. farò lo sforzo di allegare alcune mie foto ma non sono gran che nonostante la bellezza dei quadri
Scritta in data 26 agosto 2018
Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un utente di Tripadvisor e non di Tripadvisor LLC. Le recensioni vengono sottoposte a verifica da Tripadvisor.
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